(ANSA) – ROMA, 25 LUG – Nuove accuse di abusi sessuali contro
il rapper statunitense R. Kelly. I pubblici ministeri di
Brooklyn sostengono che il cantante abbia abusato di un
adolescente di 17 anni dopo averlo incontrato in un McDonald’s
di Chicago nel 2006, secondo quanto riferito dalla Cnn.
Il rapper e vincitore di un Grammy dovrà affrontare un
processo a New York il mese prossimo con l’accusa di
sfruttamento sessuale minorile, realizzazione di immagini
indecenti riguardanti minori, racket e ostruzione alla
giustizia. Le accuse riguardano sei donne e ragazze. Kelly nega
di aver mai abusato di nessuno e i suoi avvocati non hanno
risposto alle ultime accuse.
I pubblici ministeri hanno chiesto di ammettere ulteriori
prove di presunti crimini che non sono stati addebitati nelle
loro prime accuse nei confronti del cantante. Queste prove
includono la testimonianza di un individuo che sostiene che
Kelly, il cui nome completo è Robert Kelly, avrebbe chiesto di
procurargli della pedopornografia che coinvolgeva ragazzi.
Ulteriori prove includono registrazioni di abusi fisici e
minacce che Kelly avrebbe usato per “mantenere il controllo su
donne e ragazze” con cui aveva rapporti sessuali, e prove di
tangenti presumibilmente pagate per conto di Kelly a impiegati
statali e della contea.
I pubblici ministeri chiedono al giudice che sta
supervisionando il processo di Kelly di agosto di consentire
l’ammissione delle prove relative a questi presunti crimini come
prove dirette di crimini di racket. (ANSA).
Fonte Ansa.it