E’ polemica per un post su Twitter del virologo Roberto Burioni, che da anni, e tanto piu’ nell’era Covid, dice di essere in prima fila “contro le fake news antiscientifiche e no-vax“. In un tweet di ieri Burioni scrive, riferendosi all’estensione del green pass a partire da agosto: “Propongo una colletta per pagare ai novax gli abbonamenti Netflix per quando dal 5 agosto saranno agli arresti domiciliari chiusi in casa come dei sorci“.
Burioni no vax chiusi in casa come sorci
E’ arrivata la reazione del Codacons, che pur “pienamente favorevole ai vaccini anti-Covid e alla campagna di vaccinazione avviata in Italia”, scrive in una nota, “non si puo’ accettare che un medico, onnipresente sui mass media e sui canali televisivi privati e pubblici, possa lasciarsi andare ad affermazioni disgustose e insulti raccapriccianti nei confronti dei cittadini che, per i piu’ disparati motivi, non possono o non vogliono vaccinarsi, e per tale motivo chiede oggi ufficialmente la radiazione dall’albo per Roberto Burioni“.
Radiazione di Burioni dall’Albo
L’associazione prepara “un esposto urgente all’Ordine dei Medici chiedendo di procedere alla radiazione immediata dall’albo nei confronti di Roberto Burioni – spiega il Codacons – E’ certamente giusto spingere i cittadini a vaccinarsi per far contribuire tutti alla lotta al covid ed evitare un nuovo lockdown, ma quanto scritto dal virologo e’ oggettivamente disgustoso, poiche’ un medico e un divulgatore scientifico non puo’ definire ratti i cittadini che non si vaccinano, ne’ augurare loro mali come gli arresti domiciliari, anche in considerazione del fatto che esistono categorie di utenti che, pur volendo, non possono sottoporsi al vaccino anti-Covid”.
Fonte: affaritaliani.it