(ANSA) – PARIGI – Emmanuel Macron ha inaugurato questa mattina il Salone dell’Agricoltura di Parigi lanciando un appello a “reinventare” la PAC, la Politica agricola comune, per difendere la “sovranità alimentare” dell’Europa.
Fra le aspirazioni che agitano il mondo agricolo francese, diviso fra l’esigenza di difendere l’ambiente e quella di mantenere un livello adeguato alla concorrenza, il presidente ha assicurato a una platea di giovani agricoltori: “io non ignoro nulla delle vostre difficoltà quotidiane, ma constato con voi che c’è stata una mobilitazione collettiva e le cose stanno migliorando”.
Macron ha centrato il suo discorso sulla politica europea dell’agricoltura, proprio mentre sono cominciati i negoziati sulla futura PAC e a 3 mesi dalle elezioni europee. La politica agricola dell’Europa, ha detto Macron, “deve essere reinventata”, affinché sia garantita “la sovranità alimentare, ambientale e industriale” del continente europeo mentre oggi per i suoi rifornimenti in alimentazione animale l’Europa dipende al 70% dalle importazioni di soia. “L’Europa agricola oggi è minacciata dall’esterno”, ha detto Macron, indicando soprattutto “Russia, Cina e Stati Uniti”, ma anche “dall’interno”: il presidente ha infatti lanciato un appello all’unità, sottolineando che “senza la PAC, i consumatori europei non avrebbero a disposizione un’alimentazione accessibile e di qualità”.
Il Salone, il più importante appuntamento annuale per l’Agricoltura francese, visitato da tutti i politici, i sindacalisti e i rappresentanti di categoria, rimarrà aperto 9 giorni e sarà visitato da circa 700.000 persone.