(ANSA) – CAMPOBASSO, 24 FEB – “La cosa più bella per me, oltre la vicinanza di tutti i colleghi che fanno parte delle istituzioni, è stata ricevere la solidarietà di tutti i lavoratori della Regione. Amo ricordare che il Molise lo rappresento a suon di preferenze, il 22 aprile (elezioni regionali ndr.) hanno dovuto scrivere il mio nome e cognome sulla scheda”.
Lo scrive su Facebook la consigliera regionale della Lega, Filomena Calenda, dopo le affermazioni del leader della Lega Matteo Salvini per il quale “le due consigliere non parlano e non parleranno più a nome della Lega. Il Molise e la Lega hanno bisogno di gente che lavora, bene e in silenzio, non di personalismi e polemiche”.
Salvini ieri è intervenuto sulla querelle politica in atto in Molise che vede la consigliera regionale, insieme alla sua collega Aida Romagnuolo, contrapposte al coordinatore regionale del partito e assessore esterno della giunta regionale Luigi Mazzuto al quale hanno chiesto di dimettersi dagli incarichi.
“Ad oggi – scrive Calenda – non risulta nessuna nota ufficiale firmata dal Segretario, ma vi è una dichiarazione fatta da una persona a lui vicina, che evidentemente non sa bene come si stanno evolvendo le cose in Molise. Sono nata leonessa e di certo non mi piegheranno scelte imposte da chi non vive il mio territorio ed impone scelte usando il suo ‘potere'”.
Nessun commento esplicito da parte della capogruppo a Palazzo D’Aimmo, Aida Romagnuolo, che su Fb ha scritto “avanti tutta”, postando una foto che ritrae un gregge di pecore e nel mezzo un asino. (ANSA).