Le azioni di Moderna Inc. (NASDAQ: MRNA) sembrano esaurirsi.
Le azioni della società sono aumentate di circa il 300% tra aprile e inizio agosto grazie al suo vaccino che ha mostrato un’efficacia del 94% contro il Coronavirus. Ma lo stock è ora giù di oltre il 20% dal suo picco a 484 dollari il 9 agosto, dopo aver perso circa il 5,0% questa mattina.
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L’azione sui prezzi di venerdì potrebbe essere attribuita ai seguenti due motivi.
Il Giappone interrompe l’uso del vaccino Moderna per paura di contaminanti metallici
Giovedì, il Ministero della Salute giapponese ha dichiarato che non utilizzerà più circa 1,6 milioni di dosi del vaccino contro il COVID-19 di Moderna per paura di contaminanti metallici che reagiscono ai magneti.
Diversi centri di vaccinazione in tutto il Paese, ha aggiunto il ministero, hanno trovato corpi estranei in alcune fiale. Moderna ha anche confermato di aver ricevuto tali reclami dal Giappone, ma ha ribadito che “non sono stati segnalati problemi di sicurezza o efficacia”.
Incolpando uno stabilimento di produzione in Spagna per il problema della produzione, un portavoce di Moderna ha detto a Nikkei:
“La società sta indagando sui rapporti e rimane impegnata a lavorare in modo trasparente e rapido con il suo partner, Takeda, e le autorità di regolamentazione per affrontare eventuali problemi”.
Uno studio israeliano afferma che l’infezione naturale offre una protezione migliore contro il delta rispetto ai vaccini
In notizie correlate, uno studio in Israele che Bloomberg ha soprannominato “la più grande analisi del mondo reale che confronta l’immunità naturale – acquisita da un’infezione precedente – alla protezione fornita da uno dei vaccini più potenti attualmente in uso” ha suggerito venerdì che l’infezione naturale offre protezione molto migliore contro l’ultima variante delta del Coronavirus rispetto ai vaccini ampiamente utilizzati.
Lo studio ha concluso che le persone completamente vaccinate avevano circa 13 volte più probabilità di essere infettate dalla variante Delta rispetto a quelle che erano state precedentemente infettate.
Lo studio che dimostra che molti dei consulenti COVID degli Stati Uniti si sbagliano, incluso il dottor Anthony Fauci, indica che i colpi di “richiamo” forse non sono così necessari come si pensava in precedenza. Ciò potrebbe danneggiare Moderna, che stava scommettendo molto sulla prospettiva del richiamo.
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