Venerdì 10 settembre 2021 inaugura ufficialmente il programma della quarta edizione di Bookolica – il festival dei lettori creativi nella suggestiva cornice di Piazza Faber a Tempio Pausania (Sardegna). Bookolica, dopo il successo delle passate edizioni, torna ad essere un raffinato spazio di confronto e di inclusione, un festival adatto a tutte le età nel quale attraverso la letteratura si affrontano temi di attualità, in costante dialogo con i differenti linguaggi della cultura e della tradizione. Con un ricco programma di incontri e attività, anche per il 2021 il pubblico potrà conoscere le novità editoriali e incontrare autori e autrici, attori e attrici, musicisti e musiciste in un ambiente interattivo di condivisione, confronto, dibattito e intrattenimento. Bookolica, infatti, fin dalla prima edizione trova la sua dimensione e la sua specificità attraverso un calendario di eventi che richiamano il racconto attorno al focolare, la condivisione, il confronto, il racconto come unione partecipata.
Il tema principale di Bookolica 2021 è la figura del Don Chisciotte
Si parte dal libro di Antonio Moresco “Chisciotte”, che delinea un personaggio ai margini, incompreso e talvolta schernito da chi sta al mondo diversamente, delegittimato o peggio ignorato da chi sta al potere, Don Chisciotte vede dove i più guardano senza vedere e passano oltre, indifferenti. Dove costoro si fermano, il Don si rimbocca le maniche e agisce, cercando e trovando soluzioni visionarie.
Questo è il tratto donchisciottesco che accomuna i protagonisti dell’edizione 2021 di Bookolica, un manipolo ben assortito di Chisciotte viventi che, ognuno a modo proprio, aprono spiragli di bellezza nelle tetre cappe del presente.
BOOKOLICA 2021: L’ANTEPRIMA TRA CINEMA E LETTERATURA
Ad anticipare la quarta edizione di Bookolica saranno 4 eventi d’anteprima fissati l’8 e il 9 settembre: nella prima giornata a Torralba presso il Cinema Carlo Felice alle ore 17.00 ci sarà la proiezione di “Acquateam – Missione Mare” di Massimo Montigiani, un cartone animato adatto ai più piccini per imparare a difendere la natura; a seguire, alle 19.00, verrà proiettato il film-documentario “Fango Rosso” del regista sardo Alberto Diana che dialogherà con il pubblico.
Giovedì 9 settembre alle 12.00 ci sarà la presentazione di “Vabbè. Mi sono fatta di peggio” (Prospero Editore, 2020) di Giulia Nardo e Laura Scaini presso Careddu Parrucchieri a Calangianus: il libro è una rassegna di errori amorosi, disastri sessuali e tragedie sentimentali provenienti dall’omonima pagina Facebook, scritti in parte dalle autrici e in parte dai lettori. Un caleidoscopio di fini disastrose, ripescaggi molesti e sesso indimenticabile (o da dimenticare); a raccontare del volume sarà l’autrice Laura Scaini in dialogo con Fulvio Accogli, attore e direttore artistico di Bookolica. In serata, alle 21.00, l’anteprima di Bookolica arriva al Cinema Teatro Giordo di Tempio Pausania con la proiezione del docu-film “Kentannos” realizzato nel 2019 dal regista argentino Vìctor Cruz che ha girato con la sua troupe in quelle parti del mondo dove, statistiche alla mano, si vive più a lungo. È partito dal Costa Rica, ha fatto tappa a Okinawa in Giappone per approdare infine in Sardegna, mostrando quanto sia importante vivere una vita piena e continuare ad inseguire i propri sogni, nonostante il calendario.
Tutti gli eventi sono gratuiti, fino ad esaurimento posti; l’accesso è possibile solo con green pass.
Venerdì 10 settembre: nella prima giornata una retrospettiva dedicata a Don Chisciotte con Antonio Moresco
Ad aprire la prima giornata del festival sarà l’evento “SCRATCH&TALK” alle ore 18.00 in Piazza Faber con le letture a cura di Andrea Lucatelli e le musiche a cura di Dj Wall Dot. A seguire, alle 18.15, ci sarà il primo talk dedicato ai fumetti manga dal titolo “Manga e Occidente, grafica, linguaggi e parole” dove gli ospiti Gianluca di Fratta – orientalista, esperto di storia e cultura del fumetto e cinema di animazione giapponese – e lo scrittore Angelo “Sommobuta” Cavallaro dialogheranno con Virginia Padovani e Marzio Chirico: al centro del dibattito come il fumetto giapponese è entrato nella cultura occidentale e in che modo internet si è prestato alla divulgazione della cultura giapponese.
Ospite d’eccezione della prima serata di Bookolica 2021 sarà l’autore Antonio Moresco che presenterà alle 21.30 sempre in Piazza Faber il suo libro “Chisciotte” (Sem Libri, 2020) dialogando con lo scrittore e cineasta Jonny Costantino, curatore della sezione letteraria del festival. Tema trainante sarà la Letteratura tra azzardo, denuncia, profezia, nell’analisi dell’opera di Cervantes “Don Chisciotte della Mancha” e nell’opera di Moresco. Chisciotte è una narrazione difficilmente classificabile, comica e tragica al tempo stesso, imprevedibile, esilarante e profondamente riflessiva; epopea e insieme parodia del mondo contemporaneo. Durante il talk sarà approfondita la portata di una figura come Don Chisciotte nel suo significato più ampio di chisciottesimo, dove l’uomo non trova più la relazione tra la parola e la cosa che la parola stessa che nomina.
Ad accompagnare la retrospettiva dedicata a Don Chisciotte ci sarà il poeta e performer Domenico Brancale che alle 22.30 presenterà al pubblico il reading “Ronzinante c’est moi”. La prima giornata del festival chiuderà con “Il Segnalibro umano”, le proposte letterarie a cura di Andrea Lucatelli e il concerto live di Dj Wall Dot, giovane dj sardo e campione italiano IDA – International DJ Association 2019 per la categoria Technical.
Sabato 11 settembre: tra i temi affrontati il calcio, l’infanzia e la musica. Ospite d’eccezione Beppe Vessicchio.
La seconda giornata di Bookolica 2021 sarà aperta alle 12.00 dall’evento “SCRATCH&TALK” con le letture a cura di Andrea Lucatelli e le musiche a cura di Dj Wall Dot. Alle 12.15 Bookolica ospiterà il poeta palestinese Ghayath Almadhoun, autore di “Adrenalina” (Centro Studio Ilà / Milano, 2021), in dialogo con Valentina Balata e Jolanda Guardi e con le letture a cura di Fulvio Accogli e Sara Puggioni. Il volume raccoglie suggestioni sulla città amata come donna, esplorata come un corpo, della guerra che nella città e nel corpo lascia schegge e brandelli di esistenza. Della poesia che tutto sfiora e lega e ricompone, ponte tra luogo e non luogo, presenza e assenza, corpo e memoria, rabbia e meraviglia, sgomento e nostalgia.
Nel pomeriggio, alle 17.30, Bookolica presenterà un evento divulgativo dedicato alla promozione della lettura rivolta ai genitori dei bambini dai 0 ai 6 anni con “NPL – Nati per leggere”. Interverranno: Paola Cardo (bibliotecaria e referente AIB – Associazione Italiana Biblioteche), Giuseppina Gregorio (referente Regionale ACP per Nati per Leggere), Antonella Pinna (referente culturale progetto Centro Regionale documentazione Biblioteca per Ragazzi della Città Metropolitana di Cagliari).
Sempre nel pomeriggio, alle 18.00, in Piazza Faber ci sarà la presentazione del libro “Isla Bonita. Amori. bugie e colpi di tacco” (66thand2nd, 2021) di Nicolas Muscas, alla presenza dell’autore che dialogherà con Fulvio Accogli e Andrea Lucatelli. In questo romanzo d’esordio, Muscas racconta splendori e miserie del gioco del calcio, tra colpi di tacco e vendette spietate, tra rimpianti, rum e nostalgia.
Sempre il calcio sarà il protagonista dell’incontro alle 21.30 con il giornalista sportivo Carlo Pizzigoni che approfondirà assieme a Fulvio Accogli e Andrea Lucatelli il suo ultimo libro “Marcelo Bielsa. Storia, anedoti, metodologia, evoluzione tattica” (Correre Editore, 2021). Attraverso una serie di interviste, ritratti e interventi, più di trenta protagonisti del calcio mondiale, da Guardiola a Pochettino, da Mascherano a Javier Zanetti, da Milito a Burdisso, da De Zerbi a Juric, da Sampaoli a Gallardo, raccontano all’interno del libro Marcelo Bielsa, una delle icone del calcio moderno, allenatore con idee innovative e personaggio di straordinaria caratura umana, lontano dalla stucchevole banalità del mondo calcistico.
Alle 22.30 a salire sul palco di Piazza Faber sarà Beppe Vessicchio, indiscussa icona sanremese e fra i più noti direttori d’orchestra in Italia, che approfondirà, insieme al musicista e compositore Alessandro De Rosa, il tema della formazione e della pedagogia musicale, rivolta soprattutto verso l’infanzia. Durante il talk Vessicchio presenterà il suo libro “La musica fa crescere i pomodori. Il suono, le piante e Mozart: la mia vita in ascolto dell’armonia naturale” (Rizzoli, 2017), un saggio pop autobiografico sul talento, sulla passione e la capacità di trasferirla, sulla cura, sugli effetti straordinari dell’armonia nelle nostre vite.
A chiudere la seconda giornata alle 23.30 “Il Segnalibro umano”, le proposte letterarie a cura di Andrea Lucatelli.
Domenica 12 settembre: ultima giornata nel segno degli autori sardi e del giornalismo d’inchiesta
Bookolica, nell’ultima giornata del festival, presenta eccezionalmente gli eventi della mattina nell’affascinante cornice dei Monti Limbara all’interno del Vallicciola, Monte Limbara Nature Hotel.
Si inizia alle 11.00 con la giovane scrittrice sarda Angelica Grivel Serra che presenterà insieme a Sara Puggioni e Daniela Muzzu il suo libro “L’estate della mia rivoluzione” (Mondadori, 2020): il racconto di un’estate indimenticabile, che condurrà una diciassettenne in lotta con il proprio corpo che cambia all’accettazione del suo diventare donna.
Alle 12.00 sarà lo il giornalista e scrittore sardo Giovanni Maria Bellu a presentare, in dialogo con il giornalista Giovanni Runchina, il suo ultimo lavoro “I Bambini della Luna” (Bompiani, 2021). Il libro è un reportage che ricostruisce la biografia di Angelo Di Carlo – noto come Sgargy, militante ambientalista da tutta la vita che si dà fuoco davanti a Montecitorio – ed è insieme un romanzo generazionale che racconta il Grande Inganno: l’idea dell’inarrestabilità del progresso e il disastro prodotto dal silenzio dei vecchi che non hanno trasferito ai figli e ai nipoti – la generazione che oggi governa il mondo – la memoria della Resistenza e della guerra. La mattinata si concluderà con il concerto live “Metamorfosi” del giovanissimo Maestro di Launeddas Matteo Muscas.
Nel pomeriggio, alle 18.00, si torna a Tempio Pausania in Piazza Faber con la presentazione del libro “La mano bruciata: Scrittori, pittori, elezioni” (Rubettino, 2021) di Jonny Costantino che dialogherà con Antonio Moresco e Domenico Brancale. Gli artisti protagonisti dei saggi selvaggi che compongono quest’opera spiazzante e sanguigna sono scrittori e pittori: Bachmann, Bernhard, Bolaño, Brancale, Ceronetti, de Marco, Dumas, Ferrari, Flaubert, Kristof, Lispector, Mattotti, Moresco, Samorì. Su ognuno di loro l’autore ha scritto denudandosi in un corpo a corpo dove l’azione è affidata all’erotica della parola.
L’ultima serata di Bookolica 2021 sarà dedicata al giornalismo d’inchiesta e all’attualità. Alle 21.30 con “Indip. Fare inchiesta in Sardegna” il giornalista Pablo Sole – direttore di Indip.it e contributor per IlFattoQuotidiano.it – presenterà in anteprima le inchieste della nuova testata giornalistica online Indip.
Alle 22.00 a calcare il palco di Piazza Faber saranno Giorgio Mottola – inviato di Report, ha lavorato per Il Fatto Quotidiano, Fox Italia ed è stato consulente della Bbc per due documentari sulla criminalità organizzata italiana – e Diego Gandolfo – giornalista d’inchiesta, ha collaborato con la Repubblica, Il Manifesto, Presadiretta, Report, BBC, Le Iene. Presenteranno “Fratelli di truffa: Storie, protagonisti, segreti e metodi di una vera eccellenza italiana” (Baldini & Castoldi, 2019), il libro di Giorgio Mottola nel quale ha raccolto le storie dei più geniali dei truffatori italiani, dal dopoguerra a oggi. Si va da Carlo Caresana, definito dal Sunday Telegraph il “più grande truffatore del Novecento” a Gianfranco Lande, detto il Madoff dei Parioli, che ha svuotato le tasche di attori, calciatori, politici e star della tv, con la promessa di rendimenti altissimi.
Mottola presenterà anche “Camorra nostra. Nascita di una S.p.a. del crimine” (Sperling & Kupfer, 2017), un volume nel quale ripercorre la storia della camorra seguendo le rivelazioni dell’ex boss del clan dei Corleonesi, Franco di Carlo, uno dei pentiti più attendibili. A lui Totò Riina aveva affidato, insieme ad altri fedelissimi, il delicato compito di gestire, negli anni Settanta, l’espansione dell’organizzazione siciliana sul continente. La verità raccontata da Di Carlo non ha precedenti, ma trova puntuali riscontri dispersi in migliaia di pagine di atti giudiziari, che l’autore ha scandagliato per scrivere, della camorra, la storia che non è mai stata raccontata. Infine si approfondirà “Processo allo stato” (Bur Rizzoli, 2012), libro di Giorgio Mottola e Maurizio Torrealta che riesce a dare un quadro completo di vent’anni di trattativa Stato-mafia. In un’inchiesta narrata con il passo di un noir, gli autori portano alla luce documenti inediti e nuove testimonianze essenziali per comprendere cosa veramente abbia causato le stragi del 1992-1993, allungandone l’ombra fino a oggi.
A concludere Bookolica 2021 saranno “Il Segnalibro umano”, le proposte letterarie a cura di Andrea Lucatelli e il concerto live “Mumucs”, progetto solista per voce e loopstation della cantante e compositrice Marta Loddo.