(ANSA) – PAVIA, 16 SET – La Giunta di centrodestra che da
poco meno di un anno guida il Comune di Voghera (Pavia), guidata
dal sindaco Paola Garlaschelli, è di nuovo al centro di una
bufera politica. Ad alimentare la polemica questa volta è la
frase scritta da Giancarlo Gabba, esponente leghista ed
assessore ai lavori pubblici del Comune oltrepadano, in una chat
riservata della giunta che risale allo scorso mese di giugno.
Discutendo con altri assessori dei problemi che sarebbero stati
creati da un negozio frequentato dagli stranieri presenti in
città, Gabba ha commentato: “Finchè non si comincerà a sparare,
sarà sempre peggio!”.
Lo stralcio di questa conversazione è stato pubblicato sulla
pagina Facebook “Politica è partecipazione”, particolarmente
frequentata dai cittadini di Voghera. A colpire è anche il fatto
che questa dichiarazione, in un colloquio che doveva restare
privato ma che qualcuno ha voluto diffondere, è stata fatta
circa un mese prima della morte di Youns El Boussettaoui, il
39enne marocchino che la sera del 20 luglio scorso è stato
ucciso da un colpo esploso dalla pistola di Massimo Adriatici,
all’epoca assessore alla sicurezza. Adriatici, che per questa
vicenda risulta indagato per eccesso colposo di legittima
difesa, è uscito dalla Giunta. Nei giorni scorsi il sindaco
Garlaschelli ha attuato un rimpasto, inserendo due nuovi
assessori.
Ma propria ora che sembrava tornata un po’ di tranquillità
negli ambienti politici vogheresi, è esplosa una nuova polemica
per la chat con la dichiarazione dell’assessore Gabba, poche
settimane prima del tragico episodio di piazza Meardi. In
Giunta ci si interroga su chi abbia diffuso una conversazione
che doveva restare riservata. Ma intanto dalle opposizioni
piovono di nuovo pesanti critiche sul governo cittadino. (ANSA).
Fonte Ansa.it