La prima settimana del nuovo anno scolastico ha già smentito il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, già 200 classi in Dad
“Inevitabile – spiega il presidente dell’Associazione nazionale dei presidi, Antonello Giannelli alla Stampa – ed è ovvio che aumenteranno, visto che in Italia ci sono 400 mila classi con una media di 20 alunni ciascuna”. I dirigenti scolastici: “Manca un protocollo standard per tutti”. Di queste classi, secondo i dati del ministero dell’Istruzione, circa 12 mila sono sovraffollate.
In Alto Adige, dove le lezioni sono iniziate il 6 settembre, le classi in quarantena sono 35, con una settantina di casi positivi. Solo tra le province di Milano e Lodi la didattica a distanza è già scattata per 37 classi e un migliaio di studenti. A Torino hanno dovuto abbandonare i banchi 380 bambini e ragazzi, suddivisi in 17 classi in isolamento. In Veneto sono decine le classi in isolamento, una trentina solo in provincia di Padova, 11 in quella di Treviso e altre sparse tra Vicenza, Verona e Venezia.