La millenaria tradizione del termalismo testimonia da tempo il valore terapeutico delle cure termali. Oggi, però, questa consapevolezza viene confermata e convalidata da moderne conoscenze scientifiche. Infatti, è soprattutto la scienza che definisce l’appropriatezza e misura l’efficacia delle cure termali.
A partire da questo caposaldo le Terme dell’Emilia Romagna hanno organizzato un focus dedicato alla stampa nazionale, per comprendere la valenza delle acque termali. Lino Gilioli, Presidente COTER, Consorzio del Circuito Termale dell’Emilia Romagna, con il contributo di Francesca Romanelli – giornalista RAI – come moderatrice, ha dialogato in un botta e risposta approfondito e stimolante con il Professor Marco Vitale, Medico Chirurgo e Specialista in Ematologia e in Tecnologie Biomediche, nonché Professore Ordinario dell’Università di Parma e Coordinatore Scientifico della Fondazione per la Ricerca Scientifica Termale (Forst). Proprio la Forst, la Fondazione per la Ricerca Scientifica e Termale che promuove e sostiene l’attività di ricerca medico-scientifica in ambito termale, conferma e avvalora con numerose ricerche, l’efficacia delle cure termali e le proprietà terapeutiche delle acque termali.
“Da sempre l’ambiente termale è considerato idoneo al trattamento di specifiche patologie, soprattutto croniche, grazie alle proprietà chimico-fisiche delle acque termali: temperatura, residuo fisso, conducibilità, sali minerali dei suoi prodotti, come i fanghi, i vapori e le acque stesse”, ha sottolineato Lino Gilioli, Presidente COTER.
Non è un caso, quindi, che le cure termali siano riconosciute dal Servizio Sanitario Nazionale come soluzioni utili per mantenere e ristabilire la salute di adulti e bambini. Inoltre, proprio le caratteristiche delle acque termali le rendono idonee anche per effettuare trattamenti riabilitativi.
“Da sempre l’ambiente termale è considerato idoneo al trattamento di specifiche patologie, soprattutto croniche, grazie alle proprietà chimico-fisiche delle acque termali: temperatura, residuo fisso, conducibilità, sali minerali dei suoi prodotti, come i fanghi, i vapori e le acque stesse”, ha sottolineato Lino Gilioli, Presidente COTER.
Non è un caso, quindi, che le cure termali siano riconosciute dal Servizio Sanitario Nazionale come soluzioni utili per mantenere e ristabilire la salute di adulti e bambini. Inoltre, proprio le caratteristiche delle acque termali le rendono idonee anche per effettuare trattamenti riabilitativi.
“Con l’esperienza e i risultati di appropriate ricerche scientifiche basate sull’evidenza si è dimostrato come le acque termali contribuiscano al riequilibrio dell’organismo e siano in grado di prevenire e combattere in modo naturale molti disturbi di carattere reumatico, respiratorio, otorinolaringoiatrico, ginecologico, dermatologico, e di agire sulle disfunzioni metaboliche e ormonali. È per questo che le stazioni termali sono oggi un presidio medico a tutti gli effetti”, ha sottolineato il Professor Marco Vitale. “Abbiamo deciso di approfondire le ragioni che fanno delle acque termali un prezioso patrimonio dalle capacità curative e, analizzandole, abbiamo riscontrano centinaia di microrganismi attivi, con una marcata azione terapeutica, che compongono un MICROBIOTA VIVO, ricco e variegato. Questo florido microbiota, presente soltanto nelle acque termali, ci porta a credere che in esso possa celarsi un’ulteriore ragione della valenza curativa di queste acque. Le ricerche attualmente in corso sono volte a studiare le comunità microbiche dell’acque termali e le relative interazioni con in microbiota umano”, ha aggiunto il dottor Vitale.
Ricerca e innovazione. Sono due valori di casa anche per le Terme dell’Emilia Romagna, in cui il progresso tecnologico e la ricerca scientifica garantiscono trattamenti e prestazione di alta efficacia. “Le sorgenti naturali di acqua termale delle Terme dell’Emilia Romagna sono adeguatamente impiegate con le più moderne tecnologie e permettono di offrire trattamenti terapeutici dai risultati concreti e duraturi”, ha commentato Lino Gilioli, Presidente del COTER.
Ricerca e innovazione. Sono due valori di casa anche per le Terme dell’Emilia Romagna, in cui il progresso tecnologico e la ricerca scientifica garantiscono trattamenti e prestazione di alta efficacia. “Le sorgenti naturali di acqua termale delle Terme dell’Emilia Romagna sono adeguatamente impiegate con le più moderne tecnologie e permettono di offrire trattamenti terapeutici dai risultati concreti e duraturi”, ha commentato Lino Gilioli, Presidente del COTER.
Le acque termali delle Terme dell’Emilia Romagna sono al 100% naturali e ricche di elementi vitali per il corretto funzionamento dell’organismo: agiscono come antinfiammatorio e decongestionante, stimolano i processi rigenerativi e rivitalizzanti dei tessuti, rafforzano le difese immunitarie e proteggono le funzioni vitali.
“Ma non solo. Nelle nostre 24 strutture della Regione, la salute diventa attenzione allo stato di benessere totale, in un ambiente che oltre a offrire soluzioni valide e mirate, punta al recupero fisico e psicofisico. Un complesso sistema di servizi e confort che si prendono cura del corpo e della mente”, ha concluso il Presidente Lino Gilioli.
“Ma non solo. Nelle nostre 24 strutture della Regione, la salute diventa attenzione allo stato di benessere totale, in un ambiente che oltre a offrire soluzioni valide e mirate, punta al recupero fisico e psicofisico. Un complesso sistema di servizi e confort che si prendono cura del corpo e della mente”, ha concluso il Presidente Lino Gilioli.