Un nuovo manichino si prepara a viaggiare nello spazio: dopo Starman, partito nel 2018 a bordo di una Tesla Roadster rosso ciliegia diretta verso Marte, la mattina del 2 marzo, alle 8:49 italiane sarà il turno di un altro finto astronauta, che verrà lanciato verso la Stazione Spaziale Internazionale (Iss) a bordo della nuova capsula Crew Dragon della SpaceX di Elon Musk per un volo di prova, in vista del primo lancio con equipaggio umano in programma per luglio.
In attesa di tagliare quel traguardo, l’attenzione è ora focalizzata sulla missione di prova Demo-1: le previsioni meteo fanno ben sperare e indicano una probabilità dell’80% di riuscita del lancio. Se qualcosa dovesse andare storto, il tentativo verrà ripetuto il 5 marzo. Il singolare passeggero a bordo della capsula Dragon, vestito con la tuta bianca e nera d’ordinanza della SpaceX, non sarà un semplice manichino ornamentale come il ‘collega’ Starman: in realtà sarà dotato di sensori che dovranno misurare le forze che durante il lancio agiscono sul corpo degli astronauti in carne e ossa.
Saranno sette gli uomini che potranno essere ospitati sui sedili di bordo. La missione di prova Demo-1 durerà sei giorni. Se tutto procederà secondo i piani, la capsula Dragon ripartirà dalla Stazione spaziale l’8 marzo per tornare nell’atmosfera terrestre: dopo aver frenato la sua corsa aprendo il paracadute, si tufferà nell’oceano Atlantico. Nei prossimi mesi la capsula affronterà un secondo test per provare il sistema per l’espulsione in caso d’emergenza. L’ora X scatterà invece a luglio con la missione Demo-2, che porterà due astronauti della Nasa sulla Stazione spaziale internazionale.