Dopo il grande successo della prima edizione del programma, andata in onda in replica anche per tutta l’estate, il giornalista e conduttore radiotelevisivo Igor Righetti torna il 5 ottobre su Rai Isoradio, dal martedì al giovedì dalle 17 alle 18, con il suo format innovativo “L’autostoppista”, ispirato al film ‘Il tassinaro’ di suo cugino Alberto Sordi, il primo programma radiofonico pet friendly con a bordo Byron, il bassotto del conduttore, che interagisce con gli “autostoppisti” su temi legati alla tutela e ai diritti degli animali. Ironia graffiante, radio dediche musicali e cinematografiche, esperti del mondo pet, influencer, inventori, imprenditori e personaggi celebri per raccontare l’Italia che cambia.
L’originalità del format crossmediale con integrazione radio e web, ideato da Igor Righetti e voluto dalla direttrice del canale Angela Mariella, ha subito catturato l’attenzione degli ascoltatori e ha portato a Rai Isoradio migliaia di persone che per 12 anni ascoltavano tutti i giorni su Rai Radio1 il celebre programma “Il ComuniCattivo” nato sempre dalla mente del giornalista-autore che raggiunse il milione di ascoltatori a puntata, pluripremiato a livello internazionale, che nel 2003 inaugurò l’infotainment della rete e che per la prima volta fece vincere a Rai Radio 1, nel 2010, l’International URTI Radio Grand Prix di Parigi, uno dei più prestigiosi tra i pochi concorsi radiofonici internazionali.
“L’autostoppista” può essere ascoltato sulle frequenze di Rai Isoradio (103.3 e 103.5), sul digitale terrestre, sul satellite, su RaiPlay Radio (www.rayplayradio.it/
In ogni puntata, Righetti offre un passaggio sulla sua auto a personaggi celebri ignari, però, di essere saliti a bordo di un prototipo di vettura mai entrato in produzione in quanto anarchico e sovversivo. Un’auto interattiva con il guidatore e gli occupanti, permalosa ed eccentrica, che esprime il proprio disappunto o compiacimento su ciò che viene detto utilizzando anche la voce del navigatore satellitare e l’autoradio. Navigatore che su quest’auto diventa “navigattore”. Tra le decine di personaggi che nella passata edizione hanno avuto bisogno di un passaggio de “L’autostoppista” ci sono stati Simona Ventura, Katia Ricciarelli, Iva Zanicchi, Patrizia de Blanck, Marisa Laurito, Maria Concetta Mattei, Caterina Balivo, Vittorio Sgarbi, Raffaele Morelli, Roberto Giacobbo, Rosanna Vaudetti, Anna Falchi, Sandra Milo, Barbara Alberti, Alessandro Cecchi Paone, Vladimir Luxuria, Leo Gullotta, Barbara Palombelli e tanti altri. Durante il viaggio, l’autoradio propone agli autostoppisti alcune radio dediche, brevissime frasi estrapolate da canzoni e film famosi che i personaggi possono dedicare ad amici o nemici. Dato che siamo ancora in tempi di Covid, «‘L’autostoppista’ – sottolinea Igor Righetti – è l’unico programma che viene sanificato automaticamente al termine di ogni ascolto». Grande attenzione viene rivolta al mondo dei social e ai suoi protagonisti, soprattutto alle pet star del web, animali che hanno milioni di follower sui propri account, scoperti dall’influencer Lorenzo Castelluccio.
Un programma in cui l’imprevisto e la sorpresa, l’ironia sagace e graffiante, la narrazione veloce, il linguaggio vivace e l’abbondante creatività inchiodano l’ascoltatore e costituiscono l’ossatura di questo originale e innovativo format.
Ecco i primi autostoppisti di questa seconda edizione.
Martedì 5 ottobre: la conduttrice televisiva e giornalista Eleonora Daniele, il direttore della fotografia di fama internazionale Gianni Mammolotti, l’influencer Lorenzo Castelluccio.
Mercoledì 6 ottobre: l’attrice Antonella Ponziani (ultima musa di Federico Fellini), il presidente dell’Associazione “Cuor di pelo rescue bassotti” Alessandro Nigro, il chirurgo plastico Giulio Basoccu.
Giovedì 7 ottobre: dalla serie tv di successo di Rai2 “Rocco Schiavone” l’attore Mirko Frezza, l’avvocato Michele Pezone (responsabile dei diritti degli animali della Lega nazionale per la difesa del cane), il caporedattore dell’ufficio centrale dell’Agenzia di stampa Agi, Giampaolo Roidi.