(ANSA) – MILANO – Ima, società bolognese del packaging quotata in Borsa Italiana, investe ancora sul settore food e sigla un accordo per l’acquisizione del 70% di Spreafico Automation e del 61,45% di Tecmar, completando così l’offerta dei macchinari per il settore caffè.
Spreafico (di Calolziocorte, Lecco) realizza macchine automatiche capsule di caffè e prodotti solubili. Tecmar (con sede a Mar del Plata in Argentina) macchine automatiche per il confezionamento del caffè e food. L’operazione su Spreafico prevede un intervento finanziario al closing (ad aprile) di 9,6 milioni di euro sulla base di una enterprise value da cui però andrà scontata la posizione finanziaria della società. La società stima nel 2018 un fatturato di oltre a 16,5 milioni di euro e un Ebitda di circa 2,5. Ima ha anche un’opzione di acquisto, esercitabile nell’aprile 2028, sul restante 30%. Per Tecmar l’intervento finanziario al closing (anche in questo caso ad aprile) è di 1,3 milioni di euro anche in questo caso per un enterprise value al netto della posizione finanziaria. La società prevede di chiudere il 2018 con un fatturato di circa 4,5 milioni di euro e un Ebitda di circa 0,5 milioni di euro. Anche i questo caso viene concessa alla società bolognese un’opzione di acquisto esercitabile all’aprile 2024, sul restante 38,55% della società.(ANSA).