Presentati oggi, nel corso di un evento digitale, i progetti dei vincitori dell’edizione 2021 di Think4Food, il progetto di open innovation per lo sviluppo sostenibile della filiera cooperativa agroalimentare, come previsto dall’Agenda ONU 2030. Think4food è promosso da Legacoop Bologna, grazie al contributo della Camera di Commercio di Bologna, con il supporto di Coop Reno e in collaborazione con Confcooperative Bologna, Legacoop Agroalimentare, Legacoop Imola, AlmaVicoo, Almacube, Innovacoop, ART-ER, Fondazione Fico, Impronta Etica e Future Food Institute e l’Università di Bologna.
La vincitrice della Call 4 Ideas di Think4Food 2021 è Giulia Menichetti, fisica italiana che lavora a Boston come senior scientist al Network Science Institute e al Dipartimento di Medicina di Harvard, dove coordina il progetto Foodoma, che mira a mappare tutti i componenti chimici del cibo che consumiamo e a predire il loro impatto sulla nostra salute. Giulia Menichetti è nata a Ravenna nel 1986, laureata in Fisica a Bologna nel 2011, e ha conseguito nel 2015 un dottorato in fisica statistica e computazionale con applicazioni bio-mediche. Si è aggiudicata il primo premio del valore di 5.000 euro, per il progetto The Food Processing FPro, un algoritmo di machine learning capace di elaborare una grande varietà di dati a partire dalle tabelle nutrizionali poste sulle confezioni degli alimenti.
“Nell’edizione di quest’anno abbiamo applicato tre strumenti tipici dell’open innovation: una Call 4 Talents, promossa insieme all’Università di Bologna in occasione dello Start Up Day; una Call 4 Ideas internazionale aperta a giovani innovatori under 40 e la Think4Food Academy per fornire formazione alle imprese cooperative su temi food innovation e sviluppo sostenibile – ha dichiarato Rita Ghedini, presidente di Legacoop Bologna – Abbiamo utilizzato questi strumenti per un duplice obiettivo: da una parte rafforzare la competitività delle cooperative, dall’altro sostenere i giovani innovatori, secondo il principio di intergenerazionalità che da sempre è nel nostro DNA”.
I partecipanti alla Call 4 Talents e alla Call 4 Ideas sono stati 93, con progetti provenienti da Bologna, dall’Italia e anche dall’estero. La Think4Food Academy, che ha programmato un ciclo di webinar organizzati dal Future Food Institute, ha coinvolto circa 200 partecipanti provenienti dalle imprese cooperative della filiera agroalimentare e dall’ecosistema dell’innovazione bolognese.
“Think4Food è sostenuto sin dalla sua prima edizione dalla Camera di commercio di Bologna. Ha anticipato gli indirizzi per uno sviluppo sostenibile che punta sui giovani, sull’innovazione e sulla eco-compatibilità nella filiera agroalimentare – Ha dichiarato Giada Grandi, segretario generale della Camera di Commercio di Bologna – Il comparto agroalimentare è da sempre centrale per le imprese bolognesi e tutte le iniziative che vanno nella direzione di una maggiore qualificazione sono nei piani di sostegno dalla Camera. Complimenti ai vincitori e ai progetti generati dalle nuove leve della ricerca”.
Sono tre i vincitori della Call 4 Talents promossa con l’Università di Bologna, in occasione dello Start Up Day. Per la categoria Ricercatori universitari e Progetti di impresa-spin off il premio da 2.500 euro è stato assegnato al team del progetto AdapTronics, che nel campo del packaging agroalimentare sta sperimentando un nuovo scotch adesivo con un circuito elettronico stampato con inchiostri conduttori, ecosostenibili e biodegradabili. La tecnologia proposta dal team di AdaptTronics è stata sviluppata negli ultimi anni grazie all’attività di ricerca presso il Laboratorio SAIMA del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Bologna. Per la categoria Idee emergenti per lo sviluppo sostenibile ha vinto il premio di 1.000 euro il progetto Raising of first generation of dairy cows, che prevede di allevare mucche da latte in Nigeria, dove la bassa produzione di latte non basta a soddisfare i bisogni della comunità e dove ci sono ampi margini per lo sviluppo sostenibile della filiera lattiero-casearia. Per la categoria Idee emergenti per Food, Agriculture and Environment il premio da 1.500 euro è stato assegnato al team bolognese di Fertyrock, che sta sperimentando un nuovo substrato di coltivazione ottenuto in gran parte dalla lavorazione della lana di roccia esausta, proveniente dalle aziende agricole che utilizzano attualmente questa matrice per coltivare ortaggi. Fertyrock propone una valida alternativa ai substrati a base di torba, materiale non sostenibile e sempre più difficile da reperire, garantendo alte performance agronomiche e riciclando la lana di roccia.
La nostra Cooperativa ha messo da tempo l’innovazione al centro delle proprie attività e strategie – ha dichiarato Andrea Mascherini, presidente di Coop Reno – La prova di quanto crediamo nell’innovazione è il progetto del nostro nuovo Centro Direzionale che sta nascendo nascendo a Castel Guelfo di Bologna. In quei 20.000 metri di rigenerazione urbana che stiamo facendo, ci sarà anche uno spazio dedicato all’innovazione e alla ricerca per la filiera agro-alimentare, uno luogo che offrirà ai progetti di Think4Food “terreno fertile” per crescere”.
L’edizione 2021 Think4Food ha avviato una collaborazione con il festival sull’innovazione digitale e sociale We Make Future, assegnando un premio speciale del valore di 1.000 euro a Hexagro, una startup che sviluppa tecnologie innovative per l’agricoltura verticale capaci di portare la natura in ogni spazio costruito. Un progetto di urban farming che riduce il consumo di acqua, elimina i pesticidi e utilizza solo materiali riciclati.