L’isola di Barbados ha eletto il suo primo presidente, una donna magistrato e governatore, che prende così il posto della sovrana britannica come capo dello Stato, e diventerà ufficialmente una repubblica dal 30 ottobre, il giorno dell’insediamento. Si tratta di Sandra Mason, 72 anni, che è stata anche la prima donna a servire come giudice della Corte d’Appello dell’isola caraibica, di cui dal 2018 ricopriva la carica di governatore generale.
Mason è stata eletta presidente dai due rami del parlamento – la House of Assembly e il Senato – in seduta congiunta: un momento che la premier di Barbados, Mia Mottley, ha definito “fondamentale”. L’insediamento con il relativo giuramento avverrà il 30 novembre, nel giorno in cui ricorre il 55esimo anniversario dell’indipendenza dal Regno Unito. Bridgetown ha deciso lo scorso anno di rendere totale l’indipendenza e la cesura con il passato coloniale diventando formalmente una repubblica. Un passo, quest’ultimo, già compiuto da tre ex colonie britanniche nell’area caraibica: la Guyana nel 1970 (solo quattro anni dopo l’indipendenza), Trinidad e Tobago nel 1976 e Dominica nel 1978.
Con una popolazione di circa 285.000 abitanti, è diventata una delle isole caraibiche più ricche, da quando si è riconvertita da una monocoltura dipendente dalle piantagioni di canna da zucchero a un’economia diversificata attiva nei settori del turismo e della finanza.
Fonte Ansa.it