Va alle filiere Edizero Architecture for Peace il Premio dei Premi all’innovazione nel settore Design. L’aggregazione di imprese fondata dall’impreditrice sarda di Guspini Daniela Ducato assieme a Oscar Ruggeri, continua a macinare riconoscimenti italiani e internazionali per il suo saper fare – e bene – un design che salva il pianeta. Il successo è dovuto alla capacità di progettare prodotti innovativi e con alta prestazione coniugata alla salvaguardia ambientale attraverso biotecnologie evolute come l’industria 4.0 per ottimizzare energia e risorse riducendo volumi trasporti e sprechi.
Il Premio dei Premi è stato istituito dal Presidente della Repubblica per omaggiare le migliori eccellenze italiane nei diversi settori: università e ricerca, industria, pubblica amministrazione, terziario e design. Quest’ultimo assegnato alle filiere Edizero Architecture for Peace. La cerimonia è avvenuta al Senato. Ed è stata la presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati a consegnare il premio a Leonardo Ruggeri e Giampietro Tronci del team Edizero, filiere di imprese che in Sardegna, con industria a km zero, realizzano 120 prodotti, con zero derivati del petrolio e zero inquinanti, per edilizia, architettura, ingegneria ambientale e geotecnica. Una menzione speciale è andata a geolana biotessili intelligenti per il ripristino ambientale e la rigenerazione dei suoli inquinati e del mare.
“In questi anni il Premio dei Premi è andato ai migliori designer italiani, uno tra tutti Giugiaro. Noi siamo piccolissimi in confronto – confessa Tronci, ingegnere e responsabile tecnico di Edizero – Leggiamo quindi in questo massimo riconoscimento l’esigenza di una svolta epocale nella progettazione dei prodotti. Funzione ed estetica valgono solo se è alto il loro contenuto ambientale. Bellezza e salute non sono più scindibili. Per Edizero – chiarisce – innovare significa pensare al futuro di chi verrà dopo di noi”.