Manuel Bortuzzo
Manuel Bortuzzo è tornato a nuotare in piscina. “Ciao ragazzi, finalmente sono tornato in vasca oggi. Un’emozione bellissima. Ci vediamo presto”, dice il 19enne colpito in una sparatoria a Roma tra il 2 e il 3 febbraio in un video pubblicato su Facebook, nella pagina “tutti con Manuel”.
Un video lo riprende mentre nuota nella piscina della Fondazione Santa Lucia. La nuotata, a poco più di un mese dall’aggressione che gli è costata la paralisi delle gambe a cause del colpo di un proiettile sparato mentre era con la fidanzata Martina, anche lei nuotatrice delle Fiamme Gialle. Gli aggressori, fermati il 6 febbraio, hanno ammesso di aver sparato per errore.
Bertuzzo, si è sottoposto in questo periodo a faticose sedute di fisioterapia e altri trattamenti anche grazie all’aiuto di appositi macchinari, fino al ‘debutto’, da convalescente, in piscina. Della notte dell’aggressione, Manuel dice: “Ricordo tutto, il proiettile che mi colpisce, il dolore, io che cado a terra. Quando ho capito quello che mi era successo e ciò che mi aspetterà, ho immaginato il mio futuro diverso e ho pensato subito a lei: a Bebe Vio, e’ lei la mia eroina”. Appena uscito dall’ospedale San Camillo di Roma il nuotatore ha quindi cominciato il suo percorso di riabilitazione.
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a [email protected].
Se invece volete rivelare informazioni su questa o altre storie, potete scriverci su Italialeaks, piattaforma progettata per contattare la nostra redazione in modo completamente anonimo.