(ANSA) – BUENOS AIRES, 23 NOV – L’Agenzia spaziale europea
(Esa) e l’Argentina hanno firmato oggi a Buenos Aires un
memorandum d’intesa per estendere per il periodo 2021-2022 la
sperimentazione nelle basi argentine in Antartide (Belgrano II e
Carlini) di un dispositivo di telemedicina, denominato Tempus
Pro, in vista anche di una sua futura utilizzazione in missioni
spaziali europee.
In una conferenza stampa, a cui erano presenti fra gli altri
responsabili dell’Esa e della Commissione nazionale dello spazio
(Conae) argentina, e l’ambasciatore dell’Unione europea (Ue) a
Buenos Aires, Amador Sánchez Rico, il sottosegretario agli
Esteri per le Malvine, l’Antartide e l’Atlantico meridionale,
Guillermo Carmona, ha sottolineato il valore dell’accordo che ha “un alto valore scientifico e tecnologico”, e che “permetterà la
sperimentazione della telemedicina nel particolare ambiente
antartico”, che è abbastanza simile a quello che esiste in
pianeti possibili obiettivi dell’attivita umana nello spazio.
Il dispositivo portatile Tempus Pro è da tempo utilizzato da
medici di tutto il mondo per misurare in forma remota ed in
tempo reale parametri come la frequenza cardiaca, la pressione
arteriale, la frequenza respiratoria e la temperatura di un
paziente, permettendo anche una comunicazione vocale fra un
medico e il personale del luogo di ascolto.
La sperimentazione di Tempus Pro in Antartide è cominciata
nel 2020, dopo la firma di un primo memorandum da parte della
Direzione nazionale antartica (Dna), l’Esa e la Conae nel
novembre 2019. (ANSA).
Fonte Ansa.it