Igor in campo con il sestetto più “rodato”, con Karakurt opposta a Hancock, Washington e Chirichella centrali, Daalderop e Bosetti schiacciatrici e Fersino libero; Istanbul con l’ex Carlini in regia e Van Ryk in diagonale, Dixon e Kalac al centro, Kingdon Rishel e Rabadzhieva in banda e Yildirim libero.
Chirichella (muro, 2-0) e Kingdon Rishel (maniout, 2-2) duellano con due punti in fila di Daalderop che regalano il primo break alle azzurre sul 7-4. Istanbul reagisce (7-6), Wsahington scappa di nuovo (9-6) e Karakurt prima fa 12-9 e poi 15-10 con una gran diagonale. Le azzurre allungano fino al 19-12 mentre Abbondanza ferma invano il gioco, poi un pallonetto di Bosetti e un primo tempo di Chirichella avvicinano il traguardo sul 22-16. Daalderop conquista il set ball (24-16), Dixon in battuta trova il break (24-21), poi Karakurt chiude i conti in diagonale, sul 25-21.
Chirichella parte forte (ace, 5-3), Kingdon Rishel ricuce in battuta sul 10-10 e il punto a punto viene prontamente rotto da un nuovo break firmato dalla capitana azzurra (14-10) mentre sul controbreak ospite (14-13) Lavarini ferma il gioco. Si procede “a strappi” fino al 21-21, poi Hancock a rete (22-21) e un ace di Bosetti (24-22) indirizzano il parziale, chiuso prontamente da Karakurt in maniout per il 25-22.
E’ sempre Chirichella a firmare il primo break (5-2) in primo tempo, Abbondanza chiama a raccolta le sue sul 9-4 e Istanbul rientra sull’11-9 mentre Lavarini si gioca la carta Rosamaria: la brasiliana entra e va subito a segno a muro (13-9), firmando poi anche la diagonale del 14-11 e il pallonetto del 17-13. Fersino fa la differenza in difesa, ma Novara sul 18-13 si inceppa e le ospiti ne approfittano, tornando in parità sul 19-19 sul turno in battuta di Carlini. Dentro anche D’Odorico (all’esordio in Champions League al pari di Rosamaria) ma le squadre proseguono appaiate con Novara che si prende l’inerzia con due punti di Bosetti (22-20) e Istanbul che risponde (22-22) annullando anche il match point sul 24-23. Ai vantaggi è una gran difesa di Fersino a propiziare il punto di Daalderop, prima che sia ancora Karakurt a chiudere sul 26-24.
Rosamaria Montibeller (opposto Igor Gorgonzola Novara): «Siamo felici per la vittoria, perché siamo riuscire a partire nel migliore dei modi in Champions League, con un bel 3-0 contro un avversario tosto. Personalmente sono contenta di aver potuto esordire in questa competizione, dando anche il mio contributo alla squadra. Ora guardiamo avanti, ci aspettano altre partite importanti e non vediamo l’ora di affrontarle».
Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): «Vincere in Champions League è molto importante, perché la formula della competizione non ammette o quasi passi falsi. Ci aspettavamo questo tipo di partita, devo dire che la squadra ha giocato bene, facendo quanto preparato soprattutto nella correlazione muro-difesa, fattore che ritenevamo cruciale per avere la meglio sulle nostre avversarie, come poi lo è stato. Abbiamo iniziato con il piede giusto quello che è un girone difficilissimo».
Lauren Carlini (regista THY Istanbul): «Per il nostro club era la prima partita in Champions League e sebbene siamo dispiaciute per il risultato, devo dire comunque che in campo è stata una bella battaglia e che questo ci aiuterà sicuramente a fare esperienza e a crescere per le prossime sfide. Novara ha giocato molto bene, noi ora pensiamo alle prossime sfide del campionato turco che ci aspettano a breve».
Igor Gorgonzola Novara – THY Istanbul 3-0 (25-21, 25-22, 26-24)
Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots, Montibeller 4, Battistoni ne, Fersino (L), Bosetti 10, Chirichella 7, Hancock 3, Bonifacio ne, Washington 9, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 13, Karakurt 12. All. Lavarini.
THY Istanbul: Carlini 2, Yildirim (L), Ercan 3, Unver 1, Van Ryk 13, Kalac 5, Toksoy Guidetti, Dixon 3, Gunes ne, Onal (L), Cor ne, Erkul ne, Kingdon Rishel 7, Rabadzhieva 5. All. Abbondanza.
MVP Ebrar Karakurt
Fonte tuttosport.com