(ANSA) – PARIGI, 06 DIC – Un centinaio di cadaveri di gatti
sono stati scoperti ieri a casa di un pensionato residente a
Nizza, nel sud della Francia. Oltre ai gatti morti, ce n’erano
un’altra ventina ancora vivi, ma in condizioni pietose di
salute. I cadaveri, di cui gran parte erano stati riposti in
scatole di plastica o di legno sigillate, sono stati scoperte
dopo il ricovero di questo signore di 81 anni, secondo quanto
riferisce il quotidiano NIce-Matin.
Diverse associazioni per la difesa degli animali sono state
allertate dalla nipote dell’anziano che ha scoperto i cadaveri
intorno alla casa e anche all’interno di essa, come anche resti
di scoiattoli, di topi e una mandibola di cane. “Considerando la
posizione in cui sono stati ritrovati, gran parte dei gatti
erano già morti quando vennero riposti all’interno delle
scatole, ma pensiamo che almeno due siano stati rinchiusi vivi”,
dice alla France Presse Philippe Desjacques, presidente
dell’associazione La Tribu du Fourmilier. Il cadavere di un
gatto probabilmente divorato da suoi simili è stato rinvenuto
sul divano di casa. Salvati invece da veterinari e volontari un’altra ventina di
gatti trovati ancora vivi all’interno dell’abitazione, ma
rachitici o in drammatiche condizioni di salute. “Purtroppo, di
storie così, ce ne sono tutti gli anni”, spiega Desjacques,
secondo cui il pensionato soffriva della sindrome di Noé, che
consiste a raccogliere più animali di quanti non si sia in grado
di ospitare p nutrire correttamente nonché della sindrome di
Diogene, che comporta l’accumulo compulsivo di oggetti. Le
associazioni intendono sporgere denuncia per “maltrattamenti”
animali o negligenza, ha precisato Desjacques. (ANSA).
Fonte Ansa.it