“Il Csm e l’ordinamento giudiziario è il prossimo imminente appuntamento di riforme”. Lo ha assicurato la ministra della Giustizia, Marta Cartabia, ad Atreju.
“Ho proceduto partendo dell’esistente, mettendo al lavoro una commissione tecnica, ho ascoltato proposte dei gruppi politici e dalla magistratura, cercando un punto percorribile – ha spiega -. Io potrei avere in mente la mia riforma ideale, ma si tratta di trovare una riforma possibile. Mi sono arrivati degli spunti e dei ‘non desiderata’. A partire da domani mattina alle 8 ci sarà una consultazione di tutti i gruppi di maggioranza per trovare punti convergenza”.
“Oggi sono circolate non so sulla base di quali fonti delle informazioni sbagliate sul caso Maresca. La proposta che farò alle forze di maggioranza è come un caso come quello non possa mai più ripetersi”, ha detto Cartabia ad Atreju: “che un giudice possa svolgere contemporaneamente, anche e lontano dal suo distretto, funzioni giudiziarie e politiche non deve accadere. C’è una stella polare della magistratura che deve essere non solo praticata ma anche percepita. Non importa se si tratta di cariche elettive locali, né per queste, né a maggiore per quelle parlamentari”.
Fonte Ansa.it