Migliaia di appassionati delle Moto Guzzi, sono giunti nel weekend da tutto il mondo per partecipare, nella storica sede della Casa dell’Aquila,all’annuale raduno internazionale, giunto alla 97esima edizione. Un’eccellenza tutta italiana
Migliaia di appassionati
delle Moto Guzzi, sono giunti nel weekend da tutto il mondo per
partecipare, nella storica sede della Casa dell’Aquila,
all’annuale raduno internazionale, giunto alla 97esima edizione.
Alla kermesse motoristica e’ intervenuto oggi il sottosegretario
alla Presidenza della Regione Lombardia con delega ai Grandi
eventi sportivi, Antonio Rossi.
Appassionato di due ruote e dei modelli realizzati dal
Costruttore lariano, l’ex campione olimpico di canoa ha visitato
l’area allestita all’interno dell’impianto, ha presenziato ad
alcuni appuntamenti della manifestazione ‘Citta’ della Moto
Guzzi’ e ha visitato il museo e le linee di produzione che lo
scorso anno hanno sfornato diecimila due ruote.
“Questa e’ una realta’ che il mondo ci invidia” ha detto al
termine della visita. “Con la sua produzione da’ lustro alla
nostra regione – ha proseguito – e ne testimonia le capacita’
tecniche e industriali. Con l’iniziativa Open House, che ne apre
al pubblico le strutture, conferma e rinsalda il forte legame
emozionale che unisce l’azienda ai suoi numerosissimi fan, di
tutte le eta’, sparsi nei vari continenti”.
In conclusione della giornata, il sottosegretario Rossi ha
potuto ammirare in anteprima mondiale i due nuovi modelli V9
Bobber Sport e la V85 TT che la Casa dell’Aquila ha presentato
in pre’miere a Mandello per i partecipanti del raduno.
“Sono due moto che in maniera diversa – ha commentato Rossi –
interpretano il rispetto della tradizione, la passione e lo
spirito di innovazione che da sempre animano i progetti
realizzati dalla Casa lariana”.
La V9 Bobber Sport promette grande divertimento di guida con
fascino e stile. La V85 TT punta a soddisfare in una maniera
inedita per il brand quel desiderio di viaggi in liberta’ che
accumuna molti ‘guzzisti'”.
“Si tratta di modelli di forte appeal – ha concluso il
sottosegretario Rossi – che potranno dare un contributo ai
volumi produttivi di una realta’ industriale che per ricadute
occupazionali e notorieta’ e’ di grande importanza per il
territorio lariano”.
Foto sotto: Moto Guzzi del 1935 (commons.wikimedia.org)