Il numero di persone affette da demenza in età avanzata è in crescente aumento. Una persona su tre è destinata ad ammalarsi. Una cura non c’è ancora, ma ci sono dei modi per prevenire questo triste destino.
In Italia circa un milione di persone sono affette da demenza e il loro numero è in aumento. Anche se non c’è ancora una cura, in circa un caso su tre, il declino cognitivo è evitabile. Sette i modi per scongiurarlo, secondo le ultime evidenze scientifiche, riassunte dal Guardian. Tieni sotto controllo il peso: il diabete e l’obesità nella mezza età possono raddoppiare le probabilità di demenza in vecchiaia. Monitorare il peso, infatti, ha un impatto sulla salute cardiovascolare e questo può ridurre notevolmente il rischio per il cervello.
Rinuncia al fumo: uno studio ha dimostrato che le persone di mezza età che fumavano più di due pacchetti al giorno avevano un rischio di demenza più che doppio in età avanzata.
Resta attivo: svolgere attività fisica regolare, ad esempio camminare a passo sostenuto, può preservare le facoltà in età avanzata. Studi hanno scoperto che le persone anziane che avevano iniziato un regolare programma di esercizi, avevano una migliore funzione cognitiva. Allena la mente: le persone con più anni di istruzione scolastica e universitaria hanno, anche da anziani, una mente più elastica, ma anche intraprendere nuovi hobby e partecipare ad attività intellettuali quotidiane, come fare cruciverba, ha effetti neuroprotettivi.
Non isolarti: frequentare associazioni o fare volontariato, ha dimostrato avere un effetto protettivo sulle funzioni del cervello.
Adotta la dieta mediterranea: il maggior consumo frutta, pesce e verdura può ridurre il rischio, probabilmente perché aiuta a prevenire l’ipertensione.
Dormi un numero di ore giuste per la tua età: non è ancora ben chiaro il motivo, ma l’insonnia cronica è stata collegata ad un aumento del declino cognitivo in età avanzata.
(ANSA)