(ANSA) – ROMA, 13 DIC – Un uomo in Nuova Zelanda si sarebbe
fatto pagare per ricevere il vaccino anti-Covid al posto di
persone no vax e sarebbe arrivato a farsi iniettare dieci dosi
in un solo giorno. Lo riporta il Guardian riferendo che le
autorità sanitarie hanno già aperto un’indagine sulla vicenda.
In Nuova Zelanda, come nella maggior parte del mondo, il vaccino
si può prenotare su un sito, in farmacia, presso il proprio
medico o presentandosi direttamente nei centri di vaccinazione.
La differenza con gli altri Paesi è che se bisogna solo fornire
nome, data di nascita e indirizzo di residenza ma nessun
documento di identità.
Secondo la ricercatrice dell’università di Auckland Helen
Petousis-Harris, a parte questioni legali, l’uomo non rischia
niente dal punto di vista della salute. “Sappiamo che dosi più
elevate di vaccino provocano le solite reazioni scatenate dai
vaccini, febbre, mal di testa e dolori. Può darsi che domani
questa persone sarà un po’ di cattivo umore”, ha detto
raccontando che non è la prima volta che qualcuno si fa pagare
per ricevere il siero anti-Covid per qualcun altro.
La Nuova Zelanda ha un’alta percentuale di vaccinati e
prevede di raggiungere l’obiettivo del 90% della popolazione
prima di Natale. Tuttavia c’è una piccola e rumorosa minoranza
di no-vax che continua a fare resistenza. (ANSA).
Fonte Ansa.it