Faccia da santo e anima ribelle ed inquieta, cantautore rivelazione del 2021: Sangiovanni è la nuova popstar della musica italiana. A Sanremo 2022 è in gara con il brano “Farfalle”.
Oltre cento milioni di streaming per la sua “Malibu” che è il brano più ascoltato del 2021 sia su Spotify che su Apple Music. Diciassette dischi di platino e due ori per il progetto omonimo “Sangiovanni” (SUGAR), l’esordio discografico che lo ha certificato artista dell’anno.
“Sei sempre santo tu! Non fai mai niente di male!”: così la madre gli ha ispirato inconsapevolmente il nome d’arte, per tutte quelle volte in cui Sangiovanni ha inseguito le montagne russe delle sue emozioni, tra testa e cuore, sogni, paure ed incertezze del sentirsi diverso in un paese di poco più di tremila abitanti della campagna veneta.
Scrivere è sempre stato lo spazio dove riconoscersi e trovare il modo di esprimersi. Ha iniziato a sedici anni quando ha incontrato Madame, compagna di scuola che frequentava lo stesso piccolo studio di registrazione di Vicenza del producer Bias. L’amicizia con Madame ha preso la forma di una canzone in “Perso nel buio”, collaborazione in cui i due artisti multiplatino dialogano intensamente sullo stato di fragilità emotiva di Sangiovanni, dovuto alla velocità con cui la sua vità è cambiata e che lo hanno fatto sentire confuso e vulnerabile.
Leggerezza e profondità convivono armonicamente in Sangiovanni: messaggi di accettazione di sé ed inclusività, amore per le diversità, testimonianze autobiografiche si fanno raccontare appoggiandosi su mood musicali uptempo, lasciando alle sue capacità interpretative fuori dal comune il compito di trasportare chi ascolta in un mondo nuovo.