(ANSA) – NEW DELHI, 26 DIC – L’India aprirà dal 3 gennaio la
vaccinazione anti-Covid 19 ai ragazzi dai 15 anni di età e
avvierà la somministrazione della dose detta “booster” a
lavoratori in prima linea e ai “fragili”: è il “regalo di
Natale”, annunciato ieri sera in un discorso alla nazione dal
premier Narendra Modi.
“Ce lo hanno consigliato gli esperti, dopo avere esaminato i
risultati dei nostri 11 mesi di vaccinazione”, ha detto il primo
ministro nel suo intervento, trasmesso a reti unificate. “La
variante Omicron preoccupa il mondo intero: non dobbiamo farci
prendere dal panico, ma abbiamo il dovere di essere cauti e
molto attenti. Tutti gli operatori sanitari, chiunque lavori a
contatto col pubblico, e i cittadini di oltre 60 anni con
problemi di salute potranno ricevere la terza dose booster, che
sarà disponibile dal 10 gennaio”.
L’India, con un ingente sforzo organizzativo, ha sinora
somministrato un miliardo 400 milioni di vaccini: il 90 per
cento degli indiani maggiorenni ha avuto la prima dose, il 60
per cento anche la seconda. Il Paese ha utilizzato soprattutto
vaccini “indigeni”. (ANSA).
Fonte Ansa.it