(ANSA) – CITTA DEL VATICANO, 30 DIC – Nel 2021 sono stati
uccisi nel mondo 22 missionari: 13 sacerdoti, 1 religioso, 2
religiose, 6 laici. Riguardo alla ripartizione continentale –
secondo i dati raccolti dall’Agenzia Fides – il numero più
elevato si registra in Africa, dove sono stati uccisi 11
missionari (7 sacerdoti, 2 religiose, 2 laici); segue l’America,
con 7 missionari uccisi (4 sacerdoti, 1 religioso, 2 laici)
quindi l’Asia, dove sono stati uccisi 3 missionari (1 sacerdote,
2 laici), e l’Europa, dove è stato ucciso 1 sacerdote. Dal 2000
al 2020, sempre secondo i dati di Fides, sono stati uccisi nel
mondo 536 missionari.
Tra i missionari uccisi nel 2021 c’è Nadia de Munari,
missionaria laica italiana, 50 anni, che apparteneva al gruppo
di volontari dell’Operazione Mato Grosso operanti in Perù; è
morta il 24 aprile 2021 dopo essere stata aggredita con un
machete mentre dormiva. E’ di origine italiana, ma nato in
Venezuela da genitori emigrati da Montefusco, in provincia di
Avellino, anche fratel Luigi Manganiello, 49 anni, religioso dei
Fratelli delle Scuole Cristiane; è stato colpito al corpo e alla
testa con un oggetto contundente dai ladri che aveva scoperto
mentre stavano rubando nei locali della scuola in cui insegnava,
nel centro di Barquisimeto (Venezuela). (ANSA).
Fonte Ansa.it