L’identikit del Pd per il Colle è “un presidente o una presidente di profilo istituzionale, non un capo partito, né uno come me o Salvini o Conte o Berlusconi.
Profilo istituzionale, super partes, un po’ come è stato Mattarella, che è stato un grande presidente, e io credo che si debba chiedere al Parlamento di votare un presidente con le caratteristiche di Mattarella…”. Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, a DiMartedì, su La 7. E a Giovanni Floris che lo ha interrotto dicendogli: ‘O Mattarella’, Letta ha risposto: “Sarebbe il massimo, ovviamente”.
“Anche se noi trovassimo l’accordo su un candidato o una candidata” al Colle “che prendesse un largo consenso, è chiaro a tutti che il patto di governo deve trovare nuova energia. E’ chiaro a tutti che in queste ultime settimane ci sia fatica. Credo che la legislatura debba andare a scadenza naturale, allora c’è bisogno di un nuovo patto di governo, in qualunque condizione”. Lo ha detto il segretario del Pd.
Per il Colle lancio “un appello alle altre forze politiche e in particolare al centrodestra: vediamoci domani al tavolo, ma in modo serio. L’unica condizione che ritengo inaccettabile è una parte che si siede e dice: io propongo il capo-partito della nostra fazione e voi ce lo votate. Non credo che porti da nessuna parte, ci si siede e ci si alza”. Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, a DiMartedì, su La 7. Berlusconi deve fare prima un passo indietro? “Questo sì, anche perché non è che noi dobbiamo pagare un prezzo per la rinuncia di Berlusconi”.
Fonte Ansa.it