Il centravanti dello Stoke City Berahino mette a segno una tripletta, ma non in porta. La sua impresa ricorda quella di un altro bomber, il nordirlandese Lafferty. E le sue prestazioni in campo sono a dir poco sottotono. Ma non a letto……..
Il centravanti dello Stoke City Saido Berahino ha messo a segno una tripletta. Questa già di per sé sarebbe una notizia, l’attaccante, ultimamente, non si è evidenziato per le sue doti realizzative. La vera notizia è che la tripletta di Berahino riguarda la nascita di tre figli avuti da tre donne diverse in sole sei settimane, un vero record.
Che per Berahino stesse iniziando un periodo prolifico si era capito lo scorso 28 agosto, quando, dopo ben due anni di astinenza (calcistica), aveva ritrovato la via del gol con la maglia dello Stoke, militante in Championship, la seconda divisione inglese, dopo la retrocessione dalla Premier League nella passata stagione, impresa alla quale l’attaccante aveva contribuito con prestazioni a dir poco anonime.
Eppure l’inizio della carriera di Berahino era stato promettente. L’attaccante, burundese di nascita ma inglese di passaporto, si era messo in mostra nelle giovanili del West Bromwich, arrivando a meritarsi, giovanissimo, l’esordio in Premier League. Nel 2015/16 la migliore stagione con 14 gol e la presenza fissa nell’under 21 inglese. Da qui in poi, sarà stata colpa del successo raggiunto troppo presto o della passione per la vita notturna, per Berahino inizia un periodo negativo che porterà i Baggies (così è chiamato il West Bromwich dai suoi tifosi) a privarsi delle sue prestazioni. L’acquista lo Stoke City, convinto di rilanciarlo e rilanciarsi con i suoi gol che non arriveranno mai in due stagioni di Premier.
La dirigenza dello Stoke lo riconferma per la Championship, il ragazzo ha qualità e prima o poi dovrà ritrovarsi pensa Gary Rowett, il nuovo allenatore dei Potters (appellativo dei giocatori dello Stoke).
Berahino ritrova in parte se stesso, due sono le reti da inizio stagione, ma a cascata si manifesta la sua confusione dell’anno passato con le tre relazioni quasi in contemporanea e i relativi frutti.
Sempre in tema di centravanti prolifici, ricordiamo il simpaticissimo nordirlandese Kyle Lafferty padre di sei figli, avuti, però, da due sole donne. Lafferty, a differenza di Berahino, è più serio, in quanto tiene in piedi due famiglie distinte, alternandosi con eguale dedizione ad entrambe.
Lafferty, attualmente in Scozia ai Rangers, è ricordato con affetto a Palermo, dove, nella stagione 2013/14, fu protagonista della promozione in A in una squadra stellare dove l’attacco era composto, oltre che dal nordirlandese, da Dybala, Vazquez, Hernandez e un giovane Belotti. L’anno seguente, però, fu venduto, con grande dispiacere suo e dei tifosi, perché considerato dal presidente Zamparini e dall’allenatore Iachini un donnaiolo ingestibile.
Fotto sotto: simbolo dello Stoke City (it.wikipedia.org)