Sabato 26 e domenica 27 marzo un nuovo appuntamento da non perdere in Sardegna: la trentesima edizione delle Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese.
Nell’ultimo fine settimana di marzo, il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano tornerà a coinvolgere i cittadini nella scoperta delle bellezze che li circondano, grazie all’apertura di 10 luoghi in tutta la regione, alcuni dei quali poco conosciuti o accessibili solo in via eccezionale, aperti dai volontari delle Delegazioni e Gruppi FAI della Sardegna. Un’opportunità ogni anno nuova e diversa, per accostarsi a un patrimonio eccezionale, raccontato per l’occasione con l’entusiasmo contagioso di tutti i cittadini che sposano la missione culturale del FAI.
In Sardegna sono tante ed eterogenee le tipologie di luogo rappresentate: dai parchi, alle grandi opere di architettura civile, militare ed industriale, agli antichi borghi, alle straordinarie chiese romaniche, ai siti archeologici del nostro territorio, alle ville e ai palazzi d’epoca.
Le Giornate FAI quest’anno compiono “trenta primavere”: un traguardo esaltante, che tuttavia non potrà essere solo una festa per via delle drammatiche congiunture storiche di questo momento, ma anche e soprattutto uno spunto di riflessione sul significato e sul ruolo del patrimonio culturale che rispecchia la nostra identità, testimonia la nostra storia e rinsalda i valori del vivere civile.
Chi deciderà di prendere parte alle Giornate FAI potrà offrire un contributo per sostenere la Fondazione. Ai partecipanti verrà suggerito un contributo non obbligatorio a partire da 3 euro e la donazione online su www.giornatefai.it consentirà, a chi lo volesse, di prenotare la propria visita; per molti luoghi, soprattutto nelle grandi città, la prenotazione online è consigliata per garantirsi l’accesso alla visita. Chi lo vorrà, potrà sostenere ulteriormente il FAI con contributi di importo maggiore oppure con l’iscrizione annuale, sottoscrivibile online o in piazza in occasione dell’evento.
La manifestazione è realizzata con il supporto di Protezione Civile, Arma dei Carabinieri e Croce Rossa Italiana, da anni al fianco del FAI in questa iniziativa.