Accesso facilitato al credito per le imprese della filiera turistico-ricettiva della provincia di Palermo, per spese di gestione e per investimenti, con cui superare la crisi provocata dalla pandemia.
E’ l’obiettivo del Protocollo d’intesa sottoscritto da Fidimed, confidi nazionale 106 vigilato da Bankitalia, con la Bcc di Altofonte e Caccamo e con Federalberghi Palermo. Il protocollo di intesa si inserisce nell’ambito dell’iniziativa – promossa dalla Bei con la Regione siciliana e il gruppo Iccrea Banca – del “Fondo Emergenza Imprese Sicilia”, che assegna un budget di 25 milioni di euro a beneficio del settore della ricettività.
In dettaglio, la Bcc di Altofonte e Caccamo assicurerà una corsia preferenziale alle richieste delle imprese associate a Federalberghi Palermo e che rientrano nella convenzione; Fidimed curerà con altrettanta rapidità la pre-istruttoria e fornirà le necessarie garanzie per l’ottenimento di un credito di esercizio veloce e coerente con le necessità degli imprenditori di avviare la stagione turistica alle porte potendo contare su una adeguata copertura finanziaria; Federalberghi promuoverà presso gli associati il ricorso a queste opportunità.
“Per la prima volta in Sicilia – dichiara Fabio Montesano, A.d. di Fidimed – si crea uno strumento virtuoso fra un confidi, una Bcc e un’associazione di categoria per favorire l’accesso di un particolare comparto al credito di esercizio. E’ un meccanismo straordinario per rispondere ad una situazione di emergenza, e ci aspettiamo risultati importanti a favore di uno dei settori più colpiti dalla pandemia”.
Aggiunge Giovanni Tusa, presidente della Bcc di Altofonte e Caccamo: “L’accordo tra la Bei, la nostra Capogruppo Iccrea e la Regione siciliana per la gestione del ‘Fondo Emergenza Imprese Sicilia’ è la dimostrazione dell’importanza che oggi più che mai assume il Credito cooperativo in Sicilia, ben rappresentato in tutta la regione da 11 Bcc. Di conseguenza, il protocollo d’intesa sottoscritto con Federalberghi Palermo e Fidimed rappresenta per la Bcc di Altofonte e Caccamo un ulteriore mezzo per presidiare meglio i territori dove siamo presenti. Il nostro impegno verso le categorie economiche, che rispetto ad altre hanno maggiormente risentito della pandemia, vuole andare oltre il ‘Fondo Emergenza’ ed è per tale motivo che, dando seguito alla fattiva collaborazione intrapresa con Fidimed, siamo disponibili a sviluppare ulteriori iniziative di sostegno al credito delle imprese operanti nel settore del turismo”.