La vittima della violenza sessuale commessa domenica mattina all’alba a Piacenza nelle ultime ore è stata sentita dagli inquirenti, per ricostruire il contesto e i termini dell’aggressione. La donna, ucraina di 55 anni, avrebbe riferito anche di essere disperata per il fatto di essere stata riconosciuta da qualcuno nel video dell’aggressione, diffuso su alcuni siti online e condiviso tra domenica e ieri da alcuni politici sui social.
Intanto è stato confermato il carcere per il 27enne accusato di violenza sessuale aggravata e lesioni. Lo ha deciso il Gip, sciogliendo la riserva all’esito dell’udienza e dell’interrogatorio di garanzia e accogliendo quindi la richiesta della Procura piacentina. Il giudice avrebbe riconosciuto un quadro indiziario particolarmente grave a carico del guineano, richiedente asilo, ravvisando esigenze cautelari per rischio di inquinamento probatorio, reiterazione e pericolo di fuga. “Mi riservo di sentire l’assistito e vedere se riuscirà a fornirmi altri elementi”, ha detto l’avvocato Nadia Fiorani.
Fonte Ansa.it