(ANSA) – PERUGIA, 24 AGO – Negli ospedali dell’Usl Umbria 2
il personale è stato dotato di mascherine Ffp2 “non idonee”, “inutilizzabili, poiché provocano irritazioni cutanee, prurito e
lesioni da pressione, rendono difficoltosa la respirazione”. A
sollevare il caso è il sindacato Cimo-Fesmed Umbria che ha
chiesto il “ritiro immediato” e la sostituzione dei dispositivi
di protezione.
La direzione strategica dell’Usl Umbria 2 ha però replicato
che le mascherine “risultano in possesso di tutte le
certificazioni di idoneità e garantiscono il massimo livello di
qualità in termini di efficacia e di protezione”.
Secondo Cimo-Fesmed Umbria “i dipendenti degli ospedali di
Foligno, Spoleto, Norcia, Cascia, Trevi, Narni, Amelia e Orvieto
sono costretti ad acquistare le mascherine in proprio,
nonostante risultino disponibili Ffp2 idonee destinate ai
presidi ospedalieri della Usl Umbria 2”.
Per Cristina Cenci, presidente federale Cimo-Fesmed Umbria “è
inaccettabile avere a disposizione mascherine di questo genere”.
“È l’ennesimo segnale del declino del nostro Servizio sanitario
regionale – aggiunge -, e dell’attenzione prestata alla salute
dei professionisti della sanità”.
Per l’Usl Umbria 2 invece le mascherine “sono state valutate
totalmente idonee dalla commissione tecnica nominata nell’ambito
della gara centralizzata regionale esperita dal Cras”.
“Evidentemente – sostiene l’Azienda sanitaria in una nota – la
conformazione ‘a conchiglia’ di tale mascherine che, è opportuno
ribadirlo, rappresentano il gold standard in fatto di protezione
e tutela della salute, non risultano confortevoli, in alcuni
operatori, per un utilizzo prolungato. La direzione strategica
della Usl Umbria 2 si è già adoperata per individuare in tempi
rapidissimi una soluzione alternativa che affianchi alla massima
efficacia protettiva, un migliore comfort e agio a beneficio del
personale tanto che, nel giro di pochi giorni, verranno
distribuite, a partire dai reparti Covid del pronto soccorso e
del servizio 118, ulteriori tipologie di mascherine che
rispondono a tali requisiti e a tali caratteristiche”. (ANSA).
Fonte Ansa.it