Dopo la trasferta in Serbia per consegnare 52 mila euro al Centro per l’alloggio e l’asilo nido per bambini e giovani con disabilità dello sviluppo di Belgrado, Chefs for Life è tornato a casa per una nuova, importante serata-evento all’insegna della solidarietà.
L’appuntamento è per giovedì, 10 novembre, alle 19.30 a Bologna al ristorante La Porta (Piazza De Mello, 4) a poche centinaia di metri da Bologna Fiere. Non è la prima volta che il locale bolognese mette a disposizione le sue sale per iniziative di solidarietà. Ciò a dimostrazione della grande attenzione che ha verso il “sociale”, dimostrata con azioni di particolare pregio e sensibilità nell’interesse della intera comunità felsinea.
L’obiettivo è quello di aiutare Ail Bologna – Associazione Italiana contro leucemia, linfomi e mieloma – nella sua opera di sostegno alla ricerca sulle terapie cellulari avanzate (CAR-T) in ematologia.
Protagonisti della serata tanti top chef ed altrettanto famosi pastry chef del panorama gastronomico italiano quali Philippe Léveillé, Bobo Cerea, Alberto Quadrio, Pasquale d’Aniello, Filippo Saportito, Alberto Bertani, Milos Savic, Dejan Jankovic, Massimo Fezzardi, Marco Cahssai, Luca Zuterni, Debora Vena, e non mancherà, come di consuetudine, il dolce firmato Iginio Massari portato direttamente da Debora Massari .
La serata, in puro stile Chefs for Life, prevede un mix unico di alta cucina ed intrattenimento, con il coinvolgimento di Andrea Fratellini, il ventriloquo vincitore di Italia’s Got Talent.
Appuntamento alle 19,30 con l’aperitivo ……… in attesa della elegante cena di gala – a partire dalle 20,30 – che contempla un menu a base di carne e piatti realizzati con nuove tecniche a bassa cottura.
Ricerca GO CAR-T! e raccolta fondi
Nel corso della serata non mancheranno i momenti per raccontare meglio il percorso della ricerca e, nel contempo, sarà lanciata una raccolta fondi estemporanea, con un’asta realizzata grazie alla generosità di alcuni personaggi dello sport. A chiudere l’evento, il classico “terzo tempo”, un momento di relax per degustare un ottimo gin tonic in compagnia degli chef, con la possibilità per gli ospiti di conoscere questi esponenti dell’alta cucina dal vivo.
Ail Bologna compie 30 anni
Ma la serata sarà anche e soprattutto un’occasione per festeggiare i 30 anni di Ail Bologna, nata nel 1992 per offrire sostegno alle attività̀ dell’Istituto di Ematologia “L. e A. Seràgnoli” del Policlinico bolognese di Sant’Orsola attraverso il supporto alla Ricerca scientifica e con un’offerta gratuita di servizi di assistenza in grado di aiutare e sostenere i pazienti unitamente ai loro familiari e caregiver durante l’intero percorso di malattia.
In 30 anni Ail Bologna ha raccolto e donato all’Istituto 16 milioni di euro e ogni anno sostiene in media il lavoro di 30 persone impegnate nella ricerca, come biologi, bio-tecnologi, data manager, tecnici di laboratorio e infermieri di ricerca.
Il progetto GO CAR-T! spiegato da chi lo dirige
<<Tramite Ail Bologna – ha spiegato la dr.ssa Francesca Bonifazi, che dirige il programma dipartimentale di terapie cellulari avanzate, Istituto Seràgnoli, IRCCS AOU di Bologna nonché una piattaforma di ricerca al Policlinico di Sant’Orsola sulla ricerca su trapianto e terapie cellulari – verrà sostenuta la ricerca del laboratorio di immunobiologia dei trapianti del Policlinico Sant’Orsola, su terapie innovative di cura dei tumori del sangue, le terapie con cellule car-T, dove le cellule del paziente vengono modificate in laboratorio ed armate contro il tumore, quindi infuse al paziente dove incontreranno il tumore per ucciderlo. Queste terapie – ha continuato la dr.ssa Bonifazi – necessitano di grandi investimenti strutturali, impiantistici ma anche di cervelli, passione ed idee di giovani ricercatori che possono trovare a Bologna il luogo per poter contribuire ad una ricerca rivoluzionaria perché usa e modifica le cellule come se fossero farmaci. Capire e studiare il sistema immunitario, che regola l’interazione tra cellule car-t e il tumore è essenziale per poter migliorare l’efficacia e la sicurezza di queste malattie a settori di pazienti sempre maggiori>>.
Anche il ricavato della serata evento in programma al Ristorante La Porta di Bologna sarà impiegato per sostenere la piattaforma di ricerca del Policlinico Sant’Orsola che andrà ad aggiungersi alle donazioni che potranno effettuarsi con versamenti diretti su c/c di Intesa Sanpaolo con IBAN IT 02 O 03069 02486 1000 0000 9568.
Due parole su Chefs for Life
Chefs for Life è una cordata solidale che si propone di raccogliere fondi a sostegno di enti o associazioni che svolgono attività di grande rilievo sotto il profilo sociale attraverso la realizzazione di serate-evento in location esclusive ed iniziative in cui importanti Chef e Pastry Chef del panorama culinario italiano ed internazionale si uniscono e fanno rete, rendendo visibile nel concreto il valore essenziale del cibo, che è condivisione, è il piacere di cucinare insieme per realizzare qualcosa di speciale. Un atto creativo e che fa bene agli altri.
In 3 anni e 16 eventi, 250 tra i migliori chef e pastry chef hanno cucinato a titolo gratuito, con il supporto delle migliori scuole di cucina Italiane, per più di 4000 ospiti, ed hanno permesso di raccogliere 300.000 euro di donazioni devoluti a 13 diverse associazioni in Italia e all’estero.
Principali destinatari delle raccolte fondi di Chefs for Life
Principale beneficiario delle raccolte fondi è il mondo dell’infanzia sotto diversi aspetti: dalle cure ospedaliere, all’educazione fino al nutrimento e sostegno in orfanato. In particolare ad oggi sono stati sostenuti attraverso le iniziative del Presidio Pediatrico degli Spedali Civili di Brescia, il Centro per l’integrazione scolastica dei non vedenti di Brescia, due Istituti scolastici in Bosnia e Croazia, un orfanotrofio ad Hong Kong e un centro diurno per ragazzi e bambini disabili a Belgrado. Ma l’organismo ha anche aiutato Emergency nell’emergenza afghana, la Croce Rossa di Bergamo e provincia, in prima linea sul territorio nel corso della pandemia, e la Casa di accoglienza per padri separati in condizioni di bisogno di Brescia.
Ulteriori info: per scoprire qualcosa di più sulla serata e su Chefs for Life si può cliccare sul sito www.chefsfor.life o seguire la pagina instagram: chefsforlife_official