È straordinaria la mobilitazione e la solidarietà che in questi giorni si sta manifestando per Nora, una bambina di soli 5 anni affetta da Sarcoma di Ewing. La piccola, seguita al Gaslini di Genova, ha dovuto affrontare molti esami e terapie. Poi, all’improvviso arriva ai genitori una comunicazione: da una recente tac di controllo si capisce che la terapia dei cicli chemioterapici, intrapresa in questi 9 mesi, non ha avuto i risultati che tutti speravano. Le metastasi hanno invaso i polmoni, hanno preso purtroppo il sopravvento, impedendo il trattamento con le cellule staminali.
Di fronte a questa notizia, gli amici dei genitori di Nora hanno lanciato una raccolta fondi su GoFundMe per permettere alla famiglia di recarsi in Texas, presso l’Anderson Cancer Center di Houston, considerato centro di eccellenza per la cura del Sarcoma di Ewing. E così, grazie alla generosità di migliaia di persone che hanno voluto testimoniare la loro vicinanza a Nora e alla sua famiglia, in soli sei giorni sono stati raccolti oltre 200 mila euro, con 6.600 donazioni.
“Tentare il tutto e per tutto, per sperare in qualche cura alternativa. Ma per questo viaggio, Papà e Mamma dovranno avere un supporto economico ed affidarsi al buon cuore di tutti coloro che potranno evolvere un contributo solidale anche piccolo piccolo, per arrivare alla cifra consona per poter affrontare tutto questo”. Questo l’appello lanciato dai promotori dell’iniziativa sulla piattaforma.
La solidarietà genera solidarietà, un gesto di gentilezza ne produce un altro ed è proprio quello che sta accadendo in queste ore. Per Nora, infatti, si è mobilitato il papà di Ryan, il bimbo di 6, anche lui ricoverato al Gaslini di Genova, in prognosi riservata, dopo che, il 19 dicembre, è stato ritrovato gravemente ferito e incosciente a causa delle percosse ricevute dal compagno della nonna. Anche per la storia di Ryan si è attivata una raccolta fondi e una grande attenzione da parte dell’opinione pubblica. Il padre del bambino che sta ricevendo tanto affetto e generosità ha voluto fare un appello proprio per la storia della piccola Nora.