“Esprimiamo la più sentita solidarietà al collega rimasto seriamente ferito a Lecce dopo essere stato trascinato con l’auto da un delinquente che, con grande prontezza, ha tentato di fermare appena si è accorto che stava fuggendo. Questo assurdo episodio conferma più cose: anzitutto come i poliziotti svolgano il proprio lavoro con la più assoluta serietà e convinzione, in ogni istante, a qualsiasi costo e senza fermarsi di fronte al pericolo; secondariamente che l’arroganza e la violenza non hanno limiti e, anzi, spesso sono rivolte a chi porta la divisa con la piena consapevolezza di poter fare molto male e persino di uccidere; terzo, che la vita di un operatore delle forze dell’ordine è continuamente in pericolo, anche in quello che può sembrare un ‘banale’ controllo stradale. Il poliziotto rimasto ferito a Lecce ha avuto venti giorni di prognosi, ma avrebbe potuto essere una tragedia. E’ ora che si sommino queste considerazioni nelle menti di chi può e deve mettere i tutori dell’ordine nelle condizioni di difendersi, tutelandoli in ogni modo, dal piano delle dotazioni, a quello dei protocolli operativi, a quello legale e legislativo. E, forse ancor di più, è ora che per condotte simili si cominci a rispondere seriamente, severamente, e realmente. Non vorremmo dover vedere questo signore a passeggio fra qualche giorno”.
Così Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato, dopo quanto avvenuto a Lecce dove un agente della sezione Volanti è stato investito da un automobilista che cercava di sfuggire a un controllo e che l’ha trascinato sull’asfalto. L’agente era di pattuglia quando è stata fermata l’auto dell’uomo che, inizialmente, ha finto calma come se volesse sottoporsi al controllo, ma in pochi istanti è salito di un nuovo a bordo per ripartire a tutta velocità. Intuendo cosa stesse per succedere, il poliziotto ha prontamente estratto lo spray antiaggressione utilizzandolo sull’automobilista dal finestrino aperto dell’auto, ma questi intanto ha ingranato la marcia travolgendo l’operatore e trascinandolo. Non molto dopo, il conducente è stato rintracciato e fermato all’altezza di una stazione di servizio, mentre l’agente ferito è stato portato all’ospedale Vito Fazzi, dove oltre a varie escoriazioni gli è stata riscontrata una distorsione del ginocchio sinistro, con 20 giorni di prognosi.
“Queste vicende sono quotidiane – aggiunge Giuseppe Galati, Segretario Fsp di Lecce -, e i colleghi si scontrano con milleuna situazioni che, per un motivo qualsiasi, possono sfociare in tragedie. Sappiamo che la solidarietà, dopo, arriva copiosa, ma vorremmo che piuttosto si pensasse a fare il possibile prima”.