Dalla progettazione alla scelta dei materiali, dal disegno al prodotto, sia “scomposto” che nella sua versione finale, il progetto espositivo è pensato per dialogare con tutti i visitatori, dagli appassionati di design e di storia industriale, dai curiosi ai più piccoli, grazie a cassetti e ante da aprire, per scoprire sempre nuovi approfondimenti, materiali, notizie, scorci da esplorare liberamente.
Design è sinonimo di progettualità, di ricerca e di innovazione; è prodotto, è arredo, è manifattura, è città, ma soprattutto è storia. Ripercorrere la storia del design attraverso i suoi protagonisti significa valorizzare un intero settore, svelarne le progettualità, i processi creativi. Significa entrare nel vivo di un racconto trasversale in grado di svelare inediti tasselli della contemporaneità e della cultura d’impresa.
Bergamo e Brescia, territori confinanti che condividono caratteristiche e punti di forza del tessuto creativo e produttivo, si inseriscono nel panorama del design industriale italiano come protagoniste dell’innovazione, grazie ad aziende e prodotti che hanno fatto la storia nel mondo dell’industria e della vita di tutti i giorni.
Se scoprire la storia di Bergamo e Brescia attraverso il design consente di comprenderne appieno il capitale industriale e progettuale, il modo migliore e più oggettivo per farlo è rivivendo le eccellenze bergamasche e bresciane che si sono aggiudicate nel corso degli anni il Compasso d’Oro, il più antico e autorevole premio di design a livello mondiale, ideato da Gio Ponti nel 1954 con lo scopo di mettere in evidenza il valore e la qualità dei prodotti del design italiano allora ai suoi albori.
Dalla prima edizione ad oggi, ben 32 prodotti realizzati dalle aziende dei territori di Bergamo e Brescia si sono aggiudicati il Compasso d’Oro, confermando la vocazione innovativa dell’eterogenea produzione manifatturiera delle due città.