A conclusione dell’apertura del 56° Congresso Nazionale della Società Italiana d’Igiene,
ieri sera, di fronte ad una grande platea di giovani Igienisti, si è tenuto un dibattito con
alcune ex Ministre della Salute.
In una discussione dal titolo “L’evoluzione del Servizio Sanitario Nazionale” a cura del
Prof. Paolo Villari, con la moderazione del Dr. Fabio Mazzeo, l’On. Rosy Bindi, la Sen.
Mariapia Garavaglia, l’On. Livia Turco e la Sen. Beatrice Lorenzin si è parlato, basandosi
sulle esperienze del passato, di come migliorare il futuro del nostro SSN.
A stupirsi, di fronte al gran numero giovani – presenti in quanto iscritti alla Società
Italiana di Igiene – sono state proprio le Ministre che si sono complimentate con la
Società Scientifica. Ed è proprio da questo confronto che emerge la richiesta della SItI
per una riforma della Sanità Pubblica.
“Abbiamo il dovere – chiede la Presidente, Prof.ssa Roberta Siliquini – di dare ai giovani
che credono in questa professione un futuro di grande respiro. Di cosa c’è bisogno? In
primis di risorse, che al momento non sono sufficienti ed è fondato il timore di nuovi tagli
alla Sanità. Ma c’è anche bisogno di ritornare ad un senso di appartenenza al Servizio
Sanitario Nazionale. Al Congresso sono presenti 500 giovani che hanno fatto una scelta
particolare: un patrimonio umano di giovani Igienisti che hanno fatto una scelta
importante, decidendo di mettersi al servizio del bene comune che è la salute. L’unico
luogo in cui potranno lavorare è la Sanità Pubblica, al servizio della comunità. È dovere di
tutti far sì che il SSN torni ad essere appetibile per tutti. Bisogna dare a questi giovani la
possibilità di crescere professionalmente, di avere tecnologie adeguate, di lavorare
all’interno di un’organizzazione efficiente, in un posto di lavoro piacevole e sicuro, di
sentirsi protetti e apprezzati”.
In questa occasione la Società Italiana d’Igiene chiede alla Politica di trovare i mezzi
affinché i giovani possano formarsi, con possibilità di crescita professionale, all’interno di
un sistema che fornisca tecnologie e organizzazione adeguate. Ciò di cui c’è bisogno
adesso sono le risorse per garantire tutto ciò.