Roma, 26 maggio – Pubblicato il bando per partecipare alla quinta edizione del concorso nazionale promosso dall’Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI) volto a promuovere e valorizzare Tesi dei giovani studiosi nel settore del Patrimonio dei Beni Culturali privati vincolati.
Il patrimonio culturale italiano deve essere opportunamente valorizzato poiché svolge un ruolo chiave nel futuro sviluppo del Paese. Esso rappresenta un’importante risorsa per l’Italia, in quanto è costituito da beni non delocalizzabili che generano un valore sociale ed economico strettamente legato al territorio.
In questa cornice si inserisce l’iniziativa del Premio Tesi di Laurea promosso dall’Associazione Dimore Storiche Italiane, che mira a spronare le nuove generazioni a intraprendere studi volti alla conservazione e promozione del patrimonio culturale. I giovani, in quanto capitale umano del Paese, devono essere incoraggiati a dedicarsi a questo settore, in modo da garantire la sua continuità e preservazione per le future generazioni.
A chi si rivolge
Il Bando è rivolto ai laureati che abbiano svolto una Tesi di Laurea Magistrale o conseguito il titolo di Specialistica in Beni architettonici e del Paesaggio avente per oggetto uno o più immobili vincolati privati, comprese decorazioni, arredi, pertinenze, parchi e giardini.
Le Tesi potranno riguardare le seguenti tematiche:
conservazione, manutenzione, valorizzazione ed utilizzo produttivo di tali beni con ricaduta economica per loro stessi e per il territorio circostante;
impiantistica innovativa e utilizzo delle nuove tecnologie (anche informatiche) atte a rendere la valorizzazione di tali beni sostenibile e la loro capacità di comunicazione efficiente.
Il bene oggetto della Tesi presentata al concorso dovrà essere obbligatoriamente privato e soggetto al vincolo d’interesse storico e qualora il lavoro trattasse di più dimore tutte devono essere di proprietà privata.
I partecipanti dovranno dichiarare nella domanda, sotto la propria responsabilità, l’esistenza di tale vincolo, del quale dovrà essere fornita documentazione ufficiale in caso di assegnazione di premio o di richiesta della commissione.
Il Bando è rivolto nello specifico ai giovani delle Facoltà di Architettura, Agraria, Ingegneria, Storia dell’Arte, Conservazione dei Beni Culturali, I.S.C.R., O.P.D., Scienze della Comunicazione, Economia e Giurisprudenza.
Modalità di partecipazione
Sono ammessi al concorso i laureati magistrali e di specializzazione che abbiano discusso la Tesi di Laurea negli anni accademici, 2021/2022 e 2022/2023 (entro il 30 luglio 2023), che non abbiano partecipato alla precedente edizione del premio e che entro il mese di luglio 2023 non abbiano superato i 30 anni di età.
Gli interessati dovranno far pervenire presso la Segreteria Nazionale di A.D.S.I. (via Cavour, 256 – 00184 Roma) entro e non oltre il 31 luglio 2023 (farà fede il timbro postale di partenza) il progetto da presentare in busta chiusa che dovrà contenere: la Tesi in formato cartaceo e in copia digitale su supporto informatico, la fotocopia di un documento di identità in corso di validità, la domanda di ammissione e l’informativa della privacy (quest’ultime scaricabili dal sito).
Gli elaborati presentati non saranno restituiti ed entreranno a far parte del patrimonio scientifico dell’A.D.S.I. salvaguardando il Diritto d’Autore ai sensi delle normative vigenti inserite nel Codice Civile. Con la domanda di partecipazione si autorizza inoltre l’A.D.S.I. ad utilizzare le immagini ed i grafici per la comunicazione e la divulgazione. I nominativi dei 3 finalisti verranno pubblicati sul sito web di A.D.S.I.
Comunicazione e assegnazione del premio
I lavori di ricerca saranno esaminati da una Commissione, composta da membri nominati annualmente da ADSI, che dovrà portare a termine i propri lavori entro il 21 ottobre 2023, indicando – attraverso la pubblicazione sul sito di ADSI – i nomi dei 3 finalisti e delle rispettive Tesi di Laurea Magistrale e di Specializzazione. La Commissione esaminatrice, il cui giudizio è inappellabile, assegnerà il premio di 1.500 euro alla Tesi vincitrice di cui sarà data notizia sul notiziario e sui social media dell’Associazione. Verranno assegnate delle menzioni per il secondo e il terzo classificato e tutti e tre i finalisti verranno omaggiati dell’iscrizione per un anno come Amico delle Dimore Storiche. Entro il 31 ottobre verranno comunicate la data e il luogo della premiazione. Inoltre le tesi ritenute meritevoli, saranno pubblicate sul sito istituzionale dell’ADSI che ne darà la giusta comunicazione alle sedi regionali.
«E’ necessario intraprendere una vera e propria politica di valorizzazione del patrimonio culturale del nostro Paese che veda i giovani coinvolti e impegnati in prima persona. Le nuove generazioni, che costituiscono il nostro capitale umano, devono essere spronate ad intraprendere studi volti alla sua conservazione e promozione del patrimonio storico artistico rappresentato dagli immobili storici, dai parchi e dai giardini monumentali, che rischiano altrimenti di scomparire. Questo premio, promosso dall’Associazione Dimore Storiche Italiane, vuole essere quindi un contributo, uno stimolo per tutti quei ragazzi che hanno deciso di investire il proprio tempo e futuro in un ambito così vitale per il nostro Paese e troppo spesso ignorato» sottolinea Giacomo di Thiene, Presidente Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane.