(ANSA) – WASHINGTON, 18 MAR – Una nuova testa cade sotto i colpi del #metoo. Il presidente e Ceo degli Studio della Warner Bros, Kevin Tsujihara, è stato infatti licenziato in seguito alle accuse di molestie sessuali.
“Kevin riconosce che i suoi errori sono incoerenti con nostri valori e possono avere un impatto sulla capacità della società di andare avanti nel suo lavoro”, si legge in una nota di WarnerMedia, il gruppo che fa parte della galassia At&t. Nessun annuncio ancora sul successore.