Ipnotico, contemporaneo e straordinariamente intenso, “Ancient Remedy for Modern Euphoria” è l’EP con cui i Blue Lotus Wine si presentano al pubblico italiano, affiancati dalla Shunu Records. Un progetto discografico potente, per la giovanissima band fiorentina che ha trovato in Lorenzo Pellegrini degli /handlogic un riferimento per la produzione artistica.
Tra atmosfere luminose e ospitali, i Blue Lotus Wine articolano un linguaggio alt-pop delicatissimo, che si stende verso il progressive rock, il jazz, il neo-soul e l’R&B con una gentilezza inaspettata e trova nell’elettronica i margini giusti per far esplodere riflessioni intime e cristalline.
Link: https://spoti.fi/48M53LP
Pensieri che nascono dal cuore come risposta dall’ipocrisia del mondo, frenetico e assurdo, e trovano la propria realizzazione nel posto più intimo e nascosto che ci sia: la propria camera, scrigno di segreti, contraddizioni e sogni, specchio del nostro mondo interiore. È così che l’EP dichiara di voler stare al mondo.
I Blue Lotus Wine dicono di “Ancient Remedy for Modern Euphoria”: La vita è un flusso, una corrente che ci accompagna dolcemente nelle vite degli altri, ma che a volte diventa forza violenta e da quelle ci scaraventa fuori. È a quel punto che dobbiamo avere il coraggio di accettare di esserne usciti.
È questo il momento di provare a ritrovare un contatto con l’esterno. Esterno che, indifferente ed impassibile, ci esclude. Ecco, allora, che matura una disperata necessità di attenzione ed empatia. Cresce il senso di estraneità e si anima la denuncia di un’indifferenza che ferisce. La cura diventa la ricerca di salvifici momenti di gioia che ristabiliscano l’equilibrio interiore.”
La band si affida al suono e alla parola per alleggerirsi del carico di pensieri che ci assillano quotidianamente, appesantendo l’esistenza e riempiendola di preoccupazioni spesso sterili.
La camera è il luogo dove riconoscersi, prendersi cura di sé, confrontarsi con le proprie paure, trovare quel silenzio e quella lucidità che ci possano far sentire vivi, connessi con la nostra luce, finalmente allineati.
Un progetto prezioso, “Ancient Remedy for Modern Euphoria”, anticipato dai singoli “22:22” e “Flowing in Sensation”, e sostenuto fin dall’inizio dalla Shunu Records, giovane etichetta rock europea guidata dall’amore per la grande musica e dedicata al post-rock, post-metal, modern metal, indie rock .