“La Uila parteciperà alla manifestazione promossa dalla comunità indiana locale, martedì 25 giugno, a Latina, in concomitanza della quale le organizzazioni sindacali più rappresentative sul territorio Uila-Uil e Fai-Cisl, hanno proclamato una giornata di sciopero per rimettere al centro i lavoratori della comunità indiana così come tutti i lavoratori agricoli del territorio, per condividere e gridare insieme non solo la rabbia e il dolore della morte di Satnam Singh, ma di un sistema che necessita soluzioni strutturali a vari livelli: dai controlli e le attività ispettive alla dura repressione, dai permessi di soggiorno ad una diversa gestione dei flussi”.
Lo dichiara la segretaria generale Uila Uil Enrica Mammucari prima di partecipare al tavolo convocato dai ministri del lavoro e dell’agricoltura Marina Calderone e Francesco Lollobrigida per affrontare le criticità emerse dopo la morte del bracciante indiano a Latina.
“Invitiamo dunque le associazioni datoriali a scendere in piazza insieme a noi, a tutta la società civile e le istituzioni locali, da un lato per prendere le distanze da un modello di agricoltura che lede l’immagine del settore e di tutte le aziende agricole sane che rispettano i contratti e le leggi sulla sicurezza sul lavoro e, dall’altro, per individuare insieme soluzioni al problema dello sfruttamento e del caporalato che necessita del coinvolgimento di tutte le istituzioni coinvolte per dare risposte efficaci a debellare definitivamente questa piaga.”