Perché russiamo?
Durante il sonno le attività vegetative dell’organismo rallentano. Il respiro si fa più lento e regolare, perdiamo il tono muscolare (compreso quello dei muscoli facciali) e capita spesso, specialmente dormendo in certe posizioni, di respirare con la bocca anziché col naso. Quando il naso è fuori gioco, ad esempio per un raffreddore, l’aria devia dal suo normale percorso e passa per la gola dove incontra i tessuti molli del palato, delle tonsille e della lingua, facendoli vibrare. E’ proprio questa dinamica che produce il fastidioso rumore tipico del russamento.
Della roncopatia si parla più spesso al maschile perché è un problema che riguarda principalmente gli uomini tra 35-55 anni, ma non ne è immune una buona parte di popolazione femminile, specialmente le donne in sovrappeso e fumatrici. Alcuni, che potremmo definire “russatori occasionali“, russano solo in condizioni particolari: quando sono molto stanchi oppure dopo aver mangiato molto, bevuto o fumato molto.
Una cena pesante, qualche bicchiere in più e la cattiva abitudine del fumo (che, come ricordiamo spesso su queste pagine, può essere abbandonata più facilmente grazie a una sigaretta elettronica) sono le cause principali del russamento occasionale. Ma chi russa abitualmente, anche se dorme da solo e non disturba nessuno, è bene che escluda, con una semplice indagine, le cause patologiche come l’apnea ostruttiva del sonno (OSAS) di cui soffre il 5% della popolazione.
Rimedi per non russare a base di prodotti naturali: ecco come liberare le vie respiratorie e ristabilire un naturale riposo notturno.
Russare è un problema che disturba non tanto chi dorme, ma la persona con cui condivide la camera da letto. Spesso questo disturbo è causato da problemi respiratori, una cattiva alimentazione o allergie. Per evitare di passare notti insonne potete provare dei rimedi naturali prima di andare a dormire così da liberare le vie respiratorie.
Smettere di russare: rimedi naturali per liberare le vie respiratorie
Un ottimo rimedio fai naturale è la soluzione salina con acqua e sale marino. Utilizzate una pompetta per caricare l’acqua e spruzzatela nelle narici prima di andare a dormire. In questo modo disinfettate e decongestionate le mucose con un’irrigazione nasale fai da te.
Oli essenziali contro allergie e naso chiuso
L’olio di perilla si estrae da una pianta conosciuta con il nome di “basilico della Cina”. Dai suoi semi di estrae un olio di ricco di omega e flavonoidi. Grazie a queste proprietà è considerato un ottimo antinfiammatorio e antiallergico, ottimo per liberare le vie respiratorie e sconfiggere allergie e raffreddore.
Ottimo anche il rimedio di olio di oliva con la ruta. Mescolate un bicchiere di olio di oliva con 50 grammi di ruta e metteteli in un recipiente ermetico. Lasciate macerare per circa due settimane e poi filtrate con un colino. Applicate il liquido ottenuto sui lati del naso e sul collo un’ora prima di andare a dormire.
In alternativa potete provare un altro rimedio della nonna che vi darà lo stesso effetto, ovvero i suffumigi. Riempite una bacinella con acqua calda e bicarbonato e piegate la testa verso il centro. Per migliorarne l’efficacia appoggiate un panno asciutto sulla testa, in modo da incamerare l’aria…continua