(ANSA) – PESCARA, 21 MAR – “I Comitati Regionali per le Comunicazioni (Corecom) con questo accordo ampliano il loro raggio di azione e acquisiscono nuove competenze: viene riconosciuto il ruolo strategico territoriale dei Corecom che in questo modo diventano davvero un punto di riferimento istituzionale per la comunicazione, la tutela del cittadino e dei minori a 360 gradi”. A sostenerlo è il presidente nazionale Corecom, Filippo Lucci, dopo la firma del protocollo d’intesa che vede i Corecom di Abruzzo e Piemonte diventare i primi sportelli italiani territoriali per la tutela dei dati personali e il cyberbullismo su delega ufficiale del Garante della Privacy, Antonello Soro. Il Corecom si impegna a veicolare, verso il sito del Garante, le eventuali segnalazioni o reclami in materia di tutela dei minori e contrasto al cyberbullismo.
Tra le principali azioni previste c’è l’organizzazione di iniziative pubbliche che coinvolgano esperti, cittadini e istituzioni per analizzare il fenomeno del cyberbullismo e come contrastarlo.