(ANSA) – MILANO, 22 MAR – Cesare Battisti, l’ex terrorista dei Pac arrestato a gennaio in Bolivia e ora detenuto nel carcere di Oristano, deve continuare a scontare l’isolamento diurno di 6 mesi che gli è stato applicato nel momento in cui è arrivato in Italia, dopo una latitanza durata circa 40 anni. Lo ha deciso la Corte d’Assise d’Appello di Milano respingendo l’istanza della difesa che chiedeva che l’isolamento diurno fosse dichiarato prescritto. Proseguirà, invece, il prossimo 17 maggio la parte principale del procedimento che si è aperto davanti ai giudici dopo che il legale, Davide Steccanella, ha presentato per Battisti una richiesta di commutazione della pena da ergastolo a 30 anni, sulla base dell’unico accordo valido, secondo la difesa di estradizione ossia quello tra Italia e Brasile del 2009 (nel paese sud americano non è prevista infatti la pena dell’ergastolo).