“Venerdì scorso Fabio Pisacane dopo il gol non è andato a ‘sfidare’ una tifoseria già tesa per la situazione di classifica, ma ha mimato il gesto del pancione condividendo con i compagni questa gioia. Tutti dobbiamo impegnarci a lavorare perché a partire dai più giovani si capisca che rispettare il prossimo, il suo stato d’animo, la sua frustrazione è un gesto lodevole. Sempre”. È una delle riflessioni del presidente del Cagliari Tommaso Giulini all’indomani delle polemiche nate in seguito alle proteste dei giocatori della Juve per i buu arrivati dal pubblico all’indirizzo dell’attaccante Kean dopo il 2-0.
“Anche un solo ‘buu’ va condannato, sempre – precisa Giulini – ma non basta una condanna, per sconfiggere il razzismo ci vuole impegno, cultura e iniziative. Tutto quello che il Cagliari fa, dalla Scuola di Tifo alla Curva Futura per i bambini, dalla Quarta Categoria alla Football Academy e alle altre numerose attività, è proprio volto a creare un contesto culturale diverso”.