(ANSA) – L’AQUILA, 5 APR – “L’Aquila ha potenzialità inespresse nel settore del turismo che non possono essere più lasciate da parte. È una città che sta rinascendo ed è più forte di prima. Mi rendo conto adesso di cosa voglia dire essere aquilana, con la resilienza e la possibilità di riemergere dalle macerie e di riscattare il futuro che abbiamo nei geni”. A parlare, in un’intervista all’ANSA, alla vigilia del decennale del sisma del 6 aprile del 2009, è Alessandra Priante, classe ’71 e aquilana di nascita e “nel cuore”, Capo ufficio Rapporti Internazionali nel turismo, da qualche mese a fianco del ministro Gian Marco Centinaio, settore che da luglio 2018 è inserito nel ministero dell’Agricoltura.
“Fondamentale, in tema di Turismo – osserva Priante – la collaborazione con le Regioni”. In tal senso “l’Abruzzo sta coordinando in maniera eccellente in sede di Conferenza delle Regioni promuovendo il sistema unico di rilevazione dei dati e portando avanti il progetto degli ecosistemi digitali”.