(ANSA) – POTENZA, 5 APR – Ammonta a circa 1,5 milioni di euro il valore dei beni mobili, immobili e dei conti correnti sequestrati in via d’urgenza dal Tribunale di Potenza su richiesta della Procura, e intestati a familiari o prestanome di un ex carabinieri, al vertice di un clan che opera nel Metapontino. I particolari dell’operazione sono stati illustrati stamani, nel capoluogo lucano, dal Procuratore della Repubblica, Francesco Curcio, dal pm Anna Gloria Piccininni, e dal comandante provinciale di Matera della Guardia di Finanza, il colonnello Domenico Tatulli.