(ANSA) – CATANIA, 19 APR – Beni per 10 milioni sono stati confiscati a un imprenditore agricolo di Paternò dalla Dia di Catania, diretta dal primo dirigente della polizia Renato Panvino. Il provvedimento è stato emesso dalla sezione Misure di prevenzione del locale Tribunale su proposta del direttore della Dia nell’ambito di un’inchiesta sul caporalato. Il patrimonio oggetto della confisca comprende un’impresa individuale ed una società del settore agricolo, rapporti bancari, numerosi immobili in provincia di Catania e Messina e una decina di automezzi.(ANSA).