(ANSA) – MILANO – Stop dell’Antitrust britannico alla fusione tra i gruppi della grande distribuzione Sainsbury’s e Asda. Il garante della concorrenza (Cma), nel suo rapporto finale, ha rilevato che le nozze avrebbero avuto un impatto negativo per i consumatori del Regno Unito, causando un aumento dei prezzi nei supermercati, online e in molte stazioni di rifornimento e una diminuzione della qualità e della gamma di prodotti disponibili.
In seguito alla decisione Sainsbury’s, Asda e la sua controllante Walmart hanno diffuso una nota in cui hanno comunicato la decisione di interrompere l’operazione che avrebbe dovuto dar vita al primo gruppo della grande distribuzione in Gran Bretagna, scalzando Tesco.
L’operazione da 7,3 miliardi di sterline, annunciata nell’aprile del 2018, avrebbe portato Sainsbury’s ad avere vendite per 51 miliardi di sterline, 2.800 supermercati, 330.000 dipendenti e una quota di mercato superiore al 30%.