Siamo bombardati in tutti i modi da informazioni. Da quelle per “strada” a quelle nelle nostre “tasche”. Tutti sanno che quando troppe “voci” si affastellano producono scarsi significati concreti. E’ un po’ come nella fisica: quando ci sono troppi suoni si produce un rumore bianco senza significato. Perché allora accettare con gioia questa rubrica “GUIDI E DISGUIDI“?
Rischiamo, infatti, di essere tutti bevitori passivi di un fiume di parole, talvolta notizie, e di influencer ed alla fine se ci si chiede cosa abbiamo compreso, tranne qualche nuovo atteggiamento, o consumo, vissuto come un riflesso condizionato, non ci portiamo nulla come consapevolezza reale.
Quello che è certo è che io ho un desiderio forte. E’ quello di accogliere e valorizzare le notizie positive, non per dare un’immagine ruffiana, ma per dare a tutti un elemento indispensabile che spesso oggi manca: quello di poter dire, alla faccia dei profeti di sventura, che vogliono che tutto cambi perché nulla cambi, CHE SE SI VUOLE ASSIEME SI PUO’ FARE.